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Akragas, è pari contro il Messina: tifosi in "sciopero"

La "Sud" è stata in silenzio per tutti i 90', per poi fischiare nel finale. I biancazzurri dopo il "ko" contro il Siracusa, conquistano un punto

L'Akragas non riesce a vincere, contro il Messina è pareggio. Zero a zero, poche emozioni e tifosi in piena contestazione, è questo il riassunto della domenica biancazzurra. La "Sud" è stata in silenzio per tutti i 90', per poi fischiare nel finale. L'Akragas dopo il ko contro il Siracusa, conquista un punto. Se la "Sud" protesta, i tifosi della tribuna, nel finale hanno applaudito la squadra.

A fine partita, durante la conferenza stampa, il patron Silvio Alessi ha annunciato: "Sto pensando di lasciare, sono deluso"

PRIMO TEMPO

Partita bloccata allo stadio "Esseneto", Akragas e Messina sono ancora fermi sullo zero a zero. Al pronti via è Gomez ad impensire, ma il Messina chiude gli spazi.  Gli ospiti attendono l’Akragas, è Palumbo ad intercettare un pallone al centrocampo. Di Napoli dalla panchina “comanda” i giocatori, Carillo serve Longo, stop del fantasista che sbaglia l’appoggio. Al 23’ primo giallo di giornata, è Sepe ad assere ammonito. Il Messina fa paura all’Akragas al 37’, è Milinkovic a impensierire Pane, ma l’estremo difensore campano non si fa sorprendere. Al 39’ è l’Akragas a pungere la difesa ospiste, Cochis arpiona un pallone non facile, l’argentino suggerisce per Gomez, che di forza tenta la conclusione, Berardi non sbaglia  e chiude lo specchio della porta. Il primo tempo si chiude sullo zero a zero. I tifosi dell'Akragas sono in silenzio, sciopero del tifosI e contestazione sugli spalti.

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo la partita si accende. L’Akragas prova a sfruttare le corsie esterne, ed il Messina fa del centrocampo la sua vera forza. Pozzebon scappa via alla difesa biancazzurra, ma la sua palla si spegne fuori. L’Akragas recrimina un rigore, Cochis prova la conclusione ma trova un difensore del Messina, i biancazzurri invocano il rigore, ma l’arbitro fa cenno di proseguire. Saltano gli schemi, è Longo quello che ha più gamba, da lui le azioni più pericolose di stampo biancazzurro. Al 14’ è ancora il fantasista a dettare un assist giusto per Gomez, il centravanti mette il piede, ma Berardi c’è. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Carillo spiazza di testa ma è ancora Berardi a spegnere i sogni dell’Akragas.  Al 20’ cambio in casa biancazzurra, fuori Coppola per Palmiero. Al 23’ entra Beppe Madonia, l’ingresso dell’ex Akragas è accompagnato da una bordata di fischi. Di Napoli, chiama dentro Cochis, al suo posto Cocuzza.  Nuovo cambio per il Messina, esce Grifoni per Capua. L’asse Madonia-Pozzebon impensierisce l’Akragas, a metterci una pezza è Thiago Cazè. Sepe non è ne ha più, Di Napoli si gioca l’ultimo cambio, dentro Russo. Il centrocampo dell’Akragas, si perde Foresta, è lui ad involarsi da solo, ma il suo tiro termina alto. Le squadre si slacciano, il Messina si butta tutto in avanti, l’Akragas prova a ripartire, affidandosi a Longo, il migliore tra i suoi. La partita termina in pareggio, sfuma ancora la vittoria alla squadra di Lello Di Napoli.

TABELLINO

AKRAGAS: Pane, Thiago, Riggio, Salandria, Carillo, Sepe (79’ Russo), Coppola (65’ Palmiero), Longo, Gomez, Pezzella, Cochis (69’ Cocuzza). A disposizione: Addario, Leveque, Marino, Garcia, Assisi, Carrotta, Privitera, Rotulo. Allenatore: Raffaele Di Napoli

MESSINA: Berardi, De Vito, Ferri, Musacci, Pozzebon, Milinkovic (69’ Madonia), Palumbo, Bruno, Foresta, Rea, Grifoni (72’ Capua). A disposizione: Russo, Mileto, Marseglia, Ricozzi, Bramati, Akrapovic, Saitta, Gaetano, Fusca. Allenatore: Cristiano Lucarelli

NOTE: Ammoniti: Sepe e Pezzlla (Akragas), Rea, Milinkovic (Messina)

LegaPro, Akragas vs Messina

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