Cuore, famiglia e gol: Lorenzo Longo fa impazzire l'Akragas
Quel numero dieci sulle spalle non ha pesato, lui testa bassa e pedalare, proprio come vuole mister Di Napoli: "Se sono qui - dice - è anche grazie a lui, dedico anche il mio gol a lui"
"I miei gol? Li dedico a chi ha creduto in me. Alla mia ragazza, a mio padre e mio fratello. La mia fidanzata non si è persa il mio esordio, sono contento di questo". Ha la faccia pulita e la voce di chi è emozionato, è Lorenzo Longo. Quel numero dieci sulle spalle non ha pesato, lui testa bassa e pedalare, proprio come vuole mister Di Napoli: "Se sono qui – dice – è anche grazie a lui, dedico anche il mio gol a lui". Una doppietta contro il Siracusa e tante cose buone viste.
Longo, è lui il nuovo pupillo dei tifosi biancazzurri. "Il ragazzo si farà…" cantava De Gregori, ma Longo sembra davvero che sia lì per diventare grande. Il classe ’94 in sala stampa è stato chiaro: "Dobbiamo avere i tifosi dalla nostra parte, sono davvero il nostro dodicesimo uomo in campo. E’ stato bello vincere oggi, dovevamo fare bene e ci siamo riusciti".