Arrabbiata e delusa, l'Akragas torna ad allenarsi
Non serve puntare il dito sull'aspetto tattico, Rigoli anche contro la Cavese é stato impeccabile. Le mosse sono state comandate dall'astuzia di un tecnico che, non si è lasciato intimorire dalla superiorità numerica degli avversari
Ripartire e dimenticare. L'Akragas del presidente Silvio Alessi inizia una lunga settimana in vista del l'impegno casalingo contro il Comprensorio Montalto. La sconfitta esterna contro la Cavese brucia, le doppie espulsioni per gli addetti ai lavori sono sembrate assai esagerate. Silvio Alessi in questi giorni avrà meditato e forse pensato a una soluzione.
Non serve puntare il dito sull'aspetto tattico, Rigoli anche contro la Cavese é stato impeccabile. Le mosse sono state comandate dall'astuzia di un tecnico che, non si è lasciato intimorire dalla superiorità numerica degli avversari. L'allenatore ha inserito Vindigni facendo avanzare De Rossi, l'Akragas ha tenuto testa per novanta minuti alla Cavese, ma poi con una nuova espulsione e quindi in nove cotto undici l'impresa sembrava impossibile.
L'Akragas è tornata a casa, arrabbiata e delusa da un arbitraggio a tratti irrispettoso. Le trasferte in Campania sono le più difficili, ma spesso è da lì che "passano" i punti più importanti.
Tocca rifiatare in casa biancazzurra, raccogliendo le energie e continuando una scalata in classifica. I punti non hanno ancora la doppia cifra, ma la potenzialità di questo gruppo è davvero tanta. Tocca ancora a mister Pino Rigoli lavorare sulla testa e sulle gambe dei suoi ragazzi, l'allenatore presumibilmente già domenica, chiederà una vittoria di carattere.