Ralmonte, emergenza rifiuti a Giallonardo
E' chiaro che la responsabilità del disastro "Sistema Rifiuti" nel territorio di Realmonte, (e della quasi totalità del territorio della Sicilia), non può essere attribuita al Sindaco di Realmonte, anche se la gara per la raccolta differenziata è partita con notevole ritardo.
Questo è un territorio che appartiene a Realmonte, dal punto di vista amministrativo, ma gravità, fondamentalmente, su Siculiana
Numerose volte è stato sollecitato l'Ufficio preposto del Comune di Realmonte a collocare delle telecamere al fine di sanzionare i numerosi, incivili e maleducati, cittadini che abbandonano qualsiasi tipo di rifiuto in modo incontrollato e senza orario.
La decisione di non tutelare quella che dovrebbe essere la vera ricchezza di questi luoghi, frequentati da turisti occasionali e non, è a dir poco miope e poco lungimirante.
Nello specifico è stato più volte chiesto di diversificare, in attesa che vengano del tutto tolti con l'avvio della raccolta differenziata, le aree dove allocare i cassonetti.
La scelta, poi, di averli tolti dalla località Pergole e dal bivio di Giallonardo è assolutamente incomprensibile.
E' risaputo e noto a tanti, che i maggiori "fruitori" degli attuali cassonetti sono cittadini residenti a Siculiana che non fanno la raccolta differenziata (e sono molti) spesso titolari di qualche esercizio commerciale.
Chiedo tramite Voi, visto che poco sono riuscita a fare con le mie numerose lettere al Sindaco ed all'Amministrazione comunale tutta, in attesa che la situazione di emergenza venga risolta e soprattutto che venga avviata la differenziata con l'immediata e definitiva rimozione dei cassonetti, di raccogliere la spazzatura almeno a giorni alterni e di iniziare una seria politica repressiva nei confronti di quanti non hanno il benché minimo senso del Bene Pubblico, installando impianti di video sorveglianza, anche perché la situazione igienico sanitaria è sull'orlo del collasso vista la presenza di topi.
Grazie
Donatella Schembri