Emergenza Sanità, un'agrigentina: "Sono disgustata"
Ieri alle ore 6 mattina ho accompagnato mio padre al pronto soccorso di Agrigento, un solo medico e più di 50 persone che attendevano di essere visitate- moltissime si lamentavano, continuamente entravano pazienti portati dalle ambulanze sui lettini, parecchie urgenze per incidenti stradali, molti anziani ecc alle 13,30 l'ho riportato a casa visto che stava più male di prima e ansimava, avendo concluso ben poco. Io posso capire la dott.ssa di turno nervosissima per la situazione e l'affollamento del reparto che continuamente doveva dare giustificazione ai pazienti che attendevano da più di 7 ore solo per essere visitate o almeno sapere in quale reparto dovevano andare,---- l'ho vista prendere la tastiera del computer e più volte se l'è sbattuta sulla testa gridando " non ne posso più" ho sentito che medici e infermieri erano lì da più di 18 ore consecutive ----- aveva mille volte ragione, ma non è stata più in grado di gestire la situazione penosa che si è venuta a creare, molti malati chiedevano l'intervento dei carabinieri-- ma possono essere i carabinieri a sistemare la situazione? o il Direttore generale ? che viene pagato parecchio per non riuscire a risolvere questo problema vergognoso? lui si DEVE vergognare! -- è vero che mancano i medici , ma molti di loro svolgono lavoro amministrativo li spostino dove necessita la loro professionalità.