La Scala: "Ad Agrigento transenne e strutture di messa in sicurezza diventano monumenti"

Gli operai del Comune di Agrigento quando mettono delle transenne o mettono in sicurezza qualche pericolo , usano chiodi speciali perché sanno che quella struttura durerà un periodo molto lungo.

Spolverando nei ricordi possiamo elencare: Arco Calafato, porta Saccaioli, marciapiede via pier Santi Mattarella, tratto di muro in via Pier Santi Mattarella, via Acrone, via Ugo La Malfa, via Petrarca, scalinata di collegamento tra porta di Ponte e stazione centrale, tutte strutture in legno che stanno per diventare monumenti….

Dopo questa premessa prendiamo in considerazione la strada dove è caduto il pezzo di roccia tra la via Dante e la via 25 aprile. Sono passate settimane e ancora nessun provvedimento risolutivo è stato preso. Noi del M5S abbiamo consultato un tecnico, un ingegnere in pensione, per sapere quale soluzione poteva essere adottata affinchè si desse una immediata soluzione al problema, ridando così una giusta viabilità a un tratto di strada importante per smaltire il traffico senza nessun rischio, "Basta una piccola terna gommata con un cucchiaio per togliere tutto quello che può essere pericolante e minaccioso per gli automobilisti di passaggio ". Noi stessi da ignoranti abbiamo pensato che scherzasse invece no, era la risposta alla nostra domanda. Evidentemente qui si sa, deve essere sempre tutto più complicato, i cervelli a disposizione della comunità hanno bisogno di tempo, la burocrazia deve fare il suo corso, la macchina pubblica deve mettersi in moto a spinta, praticamente la risposta all'urgenza, per ripristinare i luoghi si potrà vedere forse solo dopo mesi e mesi di disagio, l'unica risposta immediata che si riesce a dare è quella di mettere transenne ovunque, e su questo siamo dei veri e propri campioni. #VIVAVIVASANCALO'.