Agrigento, lavori iniziati ma mai portati a termine
Ad Agrigento quando si inizia un lavoro non si riesce mai a completarlo e portarlo a buon fine. Sembra che in questa città i miracoli sono possibili, da un solo pericolo se ne riescono a generare due tre secondo il caso. Dagli alberi potati sopra via Francesco Crispi la ditta che ha svolto i lavori si è portata via i tronchi lasciando li tutto il fogliame sparso nella zona decespugliata, si pensava che il giorno dopo si procedesse alla ripulita della zona, invece dopo dieci giorni ancora tutto quel fogliame è li pronto a scendere giù per strada alla prima pioggia o alla prima giornata di vento, cumuli di fogliame sistemati sotto i pini della Villa Bonfiglio, pronti a farli scomparire con una sola cicca di sigaretta. Come se già non bastasse questo e per la serie "non ci facciamo mancare nulla" alcune Famiglie in via Eugenio Montale, traversa di via dei Borboni, sono in tachicardia ogni qualvolta che devono immettersi nella strada principale, causa la scarsa visibilità dovuto alla montagna di cumuli lasciati (anche qui dopo il taglio degli alberi) in prossimità di una curva. Sempre nello stesso luogo, tagliando gli alberi, hanno piegato guardarail e lasciato del fogliame dentro il cunicolo, come si può vedere dalle foto, in questo caso da un solo pericolo che poteva essere quello degli alberi troppo alti si sono generati tre pericoli non considerando sempre quell'imprevedibile cicca di sigaretta che anche qui potrebbe provocare un danno enorme visto che un cumulo abbastanza alto di fogliame è stato lasciato proprio all'ingresso di via Eugenio Montale. E' possibile consentire tutto questo ? il piano di sicurezza serviva solo agli operai che lavoravano nel cantiere, per i cittadini quale piano di sicurezza viene messo in pratica ?