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Martedì, 23 Aprile 2024
Scuola

"A scuola di OpenCoesione", gli alunni dell'istituto Odierna protagonisti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

Presso la sala consiliare del Comune di Palma di Montechiaro si è svolto un convegno dal titolo ”CALMIAMO LE ACQUE Monitoraggio civico, formazione e politiche di coesione per la riqualificazione del “canalone” di gronda della città del Gattopardo #ASOC1819” organizzato dal team watershed, dell’I.I.S. “G. B. Odierna” di Palma di Montechiaro, che partecipano al progetto A Scuola di OpenCoesione in occasione della settimana dell’Amministrazione Aperta. Dopo i saluti del Sindaco Ing. Stefano Castellino, si sono susseguiti gli interventi degli esperti e del team. “Gli opendata sono un obbligo per le pubbliche amministrazioni, i dati devono seguire le regole del formato aperto e devono essere resi pubblici affinché la popolazione li possa leggere studiare e capire come stanno le cose” come afferma in video conferenza, l’Ing. Bennardo Moschella, dell’USR Sicilia. Un consiglio alla popolazione arriva dal Dott. Leonardo Ferrante del Gruppo Abele Common comunità monitoranti, anche lui in video conferenza: “Monitorare deve essere divertente! Divertitevi e lavorate in base alle vostre competenze. Le amministrazioni devono rendere pubblico il loro operato non perché lo dice una legge ma perché è giusto che il cittadino sappia come stanno le cose”. Con l’intervento del Dott. Geol. Giuseppe Collura, presidente regionale dell’Ordine dei Geologi di Sicilia si passa alla tematica scelta dal team watershed: il dissesto idrogeologico. “Oggi le piogge non sono più come una volta, la quantità di acqua che cadeva in un anno oggi è concentrata in pochi giorni, tutto questo a causa dei cambiamenti climatici di cui l’uomo è il primo responsabile, le strutture costruite per far fronte alle alluvioni sono spesso piene di rifiuti e detriti causati da una disattenzione quasi totale da parte dell’uomo verso l’ambiente”. Sulla stessa scia l’intervento della delegata Fai paesaggio e ambiente della delegazione FAI di Agrigento, dott.ssa Maria Ala che ha illustrato il prezioso impegno del FAI nel recupero e della prevenzione ad dissesto idrogeologico. Successivamente i ragazzi del Team dell’I.I.S. “G. B. Odierna” hanno preso la parola esponendo in maniera chiara e professionale lo studio fatto sul progetto, illustrando come sono stati spesi i soldi pubblici per le problematiche idriche in Italia e in Sicilia e chiedendo a gran voce la manutenzione costante del canalone oggetto del progetto e del vecchio canalone a cui va a collegarsi il nuovo, mostrando alla platea le foto, effettuate durante un sopralluogo su posto, dello stato di degrado e di abbandono delle strutture. Dopo l’intervento del team ha preso la parola il dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Palma di Montechiaro che ha ringraziato la scuola e i ragazzi per il buon lavoro svolto e per aver riportato alla luce alcune problematiche ed ha mostrato alla platea il funzionamento del canalone di gronda ed il percorso che esso fa in tutta la città, in particolare ha fatto notare che spesso il canalone di gronda effettua dei cambiamenti di percorso a causa di ostacoli che si trovano lungo il naturale cammino delle acque e di cui ancora una volta l’uomo è causa di tutto. Alla fine il dirigente scolastico Annalia Todaro, ha ringraziato tutti i relatori e soprattutto i suoi alunni “vederli in un palcoscenico così importante parlare disinvolti e competenti della materia è motivo di orgoglio per la nostra scuola, una scuola nuova, una scuola che oltre ad approfondire le materie curricolari punta alla crescita degli alunni con attività parallele per prepararli alle sfide quotidiane delle vita”.

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