Slittamento di imposte e tasse, Nuccia Palermo contro il Consiglio: "Nessuno si metta di traverso".
L'ormai ex consigliera leghista si riscopre insospettabile sostenitrice dell'amministrazione Firetto, e la invita a non tener conto degli "avvelenatori di pozzi"
Incredibile, ma vero. Dopo la fuoriuscita dalla Lega una delle più acerrime avversarie in Consiglio comunale della maggioranza firettiana arriva a "difendere", o almeno spalleggiare, l'attuale primo cittadino.
La consigliera Nuccia Palermo, infatti, interviene sullo slittamento delle imposte comunali previste per agevolare cittadini e aziende dopo il "lockdown": "Le attese risposte da parte dell'amministrazione, soprattutto dopo gli 'stimoli' recenti dal carattere talvolta strumentale - dice in una nota - sono puntualmente arrivate e adesso ci si attende un riscontro immediato, positivo e unanime da parte del Consiglio Comunale, a meno che non si voglia dare l'impressione ai cittadini di non agire nel loro interesse".
Il riferimento di Palermo è alle polemiche dei giorni scorsi connesse appunto alla possibilità di slittare le tasse (in parte già pagate dai cittadini perché recapitate) tra fine giugno e fine settembre. "Ho avuto un serrato dialogo sia con il sindaco Firetto che con l'assessore al ramo, Cuzzola - aggiunge l'ex leghista - attraverso il quale ho potuto appurare quelli che saranno gli interventi di alleggerimento della pressione fiscale in ordine ai tributi di carattere comunale...Da tempo - continua Palermo - si lavora a queste soluzioni per la cui ultimazione si è attesa soltanto la recente pubblicazione delle direttive ministeriali in cui si sono chiariti i limiti delle amministrazioni comunali. Devo dire, a tal proposito, che laddove l'Amministrazione ha avuto riconosciuto spazio di intervento è stato fatto il massimo. Inutile specificare che fare ostruzionismo, magari per fini elettorali, su tali interventi che rappresentano una vitale boccata di ossigeno per gli agrigentini, sarebbe assolutamente da irresponsabili"