Nel ricordo di Giovanni Fazio, il consigliere Malluzzo: "Vivi in eterno..."
Stamattina, mi sono recato nel luogo del brutale assassino compiuto nei confronti di Giovanni Fazio 22 anni fa.
Giovanni Fazio, giovane Saccense, era un affettuoso padre e marito; prestava servizio presso il corpo di Polizia Municipale della mia/nostra città, Palma di Montechiaro. La notte tra il 20 e il 21 Settembre del 1997, venne freddato a colpi di pistola nel torace perché era una persona onesta. Questa fu la motivazione!
Ho sentito il dovere, nel giorno del suo anniversario di morte, prima da cittadino Palmese e poi da rappresentante nelle istituzioni e dunque da Consigliere Comunale, di essere presente nel luogo dove vi fu l’agguato per rendere omaggio a chi ha servito lo stato e la nostra Città.
Oggi lo faccio con una responsabilità in più: quella di giovane con un ruolo istituzionale. Non ricordo quei momenti (avevo appena 3 anni!...) e questo mi fa sentire maggiormente l’obbligo morale di mantenere “viva” la “fiamma del ricordo” e di dire, pur non avendolo mai conosciuto: Grazie, Giovanni Fazio, per il servizio reso a questa comunità che, in parte, è stata anche la tua. Oggi il ricordo va a te, mentre il pensiero a tua moglie e a tuo figlio Michele a cui sei stato strappato brutalmente 22 anni fa. Mediante il ricordo, non si muore del tutto e in un certo senso si vive eternamente