Ponte Morandi, Rita Monella: "La chiusura del viadotto è la sintesi di un fallimento politico"
“Basta,basta e ancora basta,dopo un mese di campagna elettorale e dopo aver visto ancora una volta con mano le problematiche del territorio agrigentino,sul Ponte Morandi assieme ai tantissimi cittadini di Villaseta e Morandi siamo decisi a prescindere da tutto a continuare la battaglia per la riapertura di questa importantissima arteria.
“3 anni e mezzo non è un tempo ragionevole per la riapertura di un Ponte strategico per tutti gli agrigentini e per la via commerciale e turistica,oltre degli spostamenti dal centro alla periferia.Incalzeremo Anas,imprese e tutto,troppe volte hanno dato,tempi e date che si sono dilatati a dismisura.Adesso la pazienza è finita,questo Ponte non può rimanere chiuso alle calende greche.
Questa è la sintesi di un fallimento politico e burocratico e per questo incalzerò le autorità preposte ad accelerare con i lavori, l’ultima termine fine anno che ha lanciato il Viceministro Cancelleri per l’apertura parziale è a forte rischio e per questo chiederò al Governo nazionale e l’Anas di essere chiari,gli agrigentini non sono cittadini di serie B,conclude Rita Monella”