Palma, Malluzzo presenta atto ispettivo sulla crisi idrica: "Situazione inaccettabile"
Stamane ho depositato presso l’ufficio di presidenza del Consiglio Comunale, un atto di sindacato ispettivo (interrogazione consiliare) sulle notevoli problematiche che la Città tutta sta avendo circa l’erogazione dell’acqua.
Credo sia abbastanza significativo il fatto che, nel 2020, manchi o tardi (con ritardi inaccettabili in taluni quartieri di circa 15/20 giorni) ad arrivare nelle abitazioni dei cittadini il bene primario dell’acqua arrecando delle pesanti difficoltà agli stessi per le attività quotidiane e per l’igiene. I cittadini - che sono anche i principali contribuenti - meritano non soltanto chiarezza, ma che sia garantito un servizio giusto e regolare senza dover “elemosinare” nulla o dover acquistare l’acqua nelle autobotti con ricadute economiche per quelle famiglie che arrivano a stento alla fine del mese. Ho chiesto al Sindaco pro-tempore di venire a riferire in aula consiliare, al fine di fare chiarezza, sulle cause principali di questi ritardi e mancanze che parrebbero essere una costante abitudine (soprattutto nei periodi estivi) e quali sono state e siano le iniziative intraprese dall’amministrazione attiva per fronteggiare tutto quanto sopra esposto. Ove vi fossero dei responsabili è giusto che la città lo sappia e che si dica con chiarezza come, effettivamente, stiano le cose.
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Salvatore Malluzzo