La visita di Salvini a Lampedusa, Martello: "Sulla barca della strage avrebbe potuto indossare la maglietta"
L'ex sindaco polemico col leader della Lega: "Sarebbe stato troppo fare come me e deporre una corona di fiori ma almeno avrebbe potuto avere il buon gusto"
La visita del leader della Lega Matteo Salvini a Lampedusa continua a provocare polemiche. L'ex sindaco Salvatore Martello, con un post pubblicato sulla propria pagina facebook, polemizza per la scelta di salire sulla barca che simboleggia la strage del 3 ottobre.
"Il 3 ottobre 2013, di fronte alla costa di Lampedusa - scrive -, morirono 368 persone: vittime innocenti la cui unica colpa era quella di cercare una vita migliore. A bordo del barcone che si rovesciò in piena notte c’erano circa 500 persone, diversi di loro furono salvati su una barca che era in quel punto di mare. La stessa barca sulla quale Matteo Salvini è salito a bordo nel corso della sua recente passerella elettorale a Lampedusa".
L'ex sindaco Martello aggiunge: "Non dico che avrebbe dovuto fare come ho fatto io in tutti questi anni, onorando il ricordo di quelle vittime con una corona di fiori. So che per lui sarebbe stato troppo. Ma avrebbe almeno potuto avere il buon gusto di indossare una maglietta".