Il M5S: "La Gaipa non rappresenta il movimento ed è stato già sospeso"
"Durante il periodo della campagna elettorale e fino a ieri nulla risultava a suo carico. Non è stato eletto, non è un portavoce". Anche Giancarlo Cancelleri ha condiviso su Facebook il post
"L'arresto di La Gaipa è un fatto molto grave che riguarda la sua persona e la sua impresa, ma non essendo stato eletto non è un rappresentante del MoVimento 5 Stelle. Durante il periodo della campagna elettorale e fino a ieri nulla risultava a suo carico". E' quanto si legge in un post sulla pagina Facebook del movimento Cinque Stelle condiviso anche dal candidato governatore della Sicilia Giancarlo Cancelleri.
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"La segnalazione ricevuta sul suo conto prima delle elezioni non ha trovato riscontro nel certificato '335', né negli altri documenti che ha prodotto e fornito su nostra richiesta. Durante le elezioni e fino a ieri sul suo conto non risultava assolutamente nulla" - prosegue il post del movimento Cinque Stelle - .
Verso la sospensione dal movimento
Secondo i ben informati, invece, il movimento Cinque Stelle sapeva. Non certamente quello che era coperto da segreto istruttorio, ma sapeva perché qualcosa era stato segnalato da alcuni attivisti di Agrigento. Attivisti locali che, a quanto pare, avrebbero fatto una segnalazione sul blog di Beppe Grillo.
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"In ogni caso, anche in questo frangente, il movimento si dimostra completamente diverso dagli altri partiti - prosegue il post su Facebook del movimento Cinque Stelle - . Ed ecco perché: "La Gaipa non è stato eletto con il M5S, non è un portavoce e quindi non rappresenta il movimento. La Gaipa ha ricevuto immediatamente una sospensione cautelare dai probiviri ed è quindi fuori dal movimento. Negli altri partiti, invece, gli arrestati determinano la maggioranza all'Ars. Il M5S è l'unica forza politica ad avere un codice etico che, se fosse applicato anche dai vecchi partiti, renderebbe l'Italia un paese migliore. Non possiamo escludere al cento per cento che si avvicinino a noi delle mele marce ma - conclude - grazie alle nostre regole, possiamo garantire al cento per cento che queste persone non inquinino la prima forza politica del paese".
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