rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
L'intervento / Menfi

La frana a Menfi, il presidente Schifani in prima linea: “In arrivo 500 mila euro per la messa in sicurezza”

Dopo aver saputo dello sciopero della fame del tabaccaio Giuseppe Scirica, il governatore ha immediatamente disposto un intervento risolutivo che dovrebbe essere portato a termine in tempi brevi

Il presidente della Regione Renato Schifani scende in campo per risolvere il caso della tabaccheria di Porto Palo a Menfi, chiusa dalle autorità locali dopo la frana del costone sovrastante. Appena ha avuto notizia della protesta attuata dal titolare Giuseppe Scirica, che ha cominciato lo sciopero della fame, il governatore, che è a capo della struttura commissariale anti dissesto idrogeologico, ha immediatamente disposto l’intervento degli uffici di piazza Ignazio Florio a Palermo.

Il soggetto attuatore Maurizio Croce ha già incontrato il sindaco di Menfi Marilena Mauceri assicurando un finanziamento di 500 mila euro per la messa in sicurezza dell'area in cui ricadono anche un mini market ed una ventina di villette anch'esse dichiarate inagibili.

“Abbiamo prontamente assicurato la necessaria copertura finanziaria - ha detto Schifani - per realizzare prima possibile un intervento che potrà restituire l’attività commerciale agli esercenti del luogo e le abitazioni ai residenti. Operiamo ogni giorno per contrastare la fragilità del nostro territorio e garantire sicurezza ai cittadini e, come in questo caso, diventa indispensabile la sinergia con le amministrazioni locali”.

Sarà il Comune a redigere il progetto esecutivo e a trasmetterlo all’Ufficio anti dissesto idrogeologico che provvederà ad affidare i lavori.

“In un primo momento - ha spiegato Croce - si era pensato di affidare la progettazione al Genio civile ma, considerato che l’amministrazione cittadina ha già prodotto uno studio di fattibilità, saranno i loro stessi tecnici ad ultimare il lavoro. Ciò consentirà di ridurre i tempi a una decina di giorni, in modo da poter avviare subito dopo l’iter per emanare il bando per l’esecuzione delle opere”.

La collina di Porto Palo è stata classificata ad alto rischio sin dal 1954. Ecco perché nella riunione di oggi tra Croce e la prima cittadina di Menfi, al di là del versante franato, si è discusso della possibilità di progettare e realizzare il consolidamento dell’intero monte sul quale sorge una torre di avvistamento saracena, già in passato sottoposta a restauro.

«Si tratta di un ulteriore passaggio - ha aggiunto Schifani - al quale presteremo la massima attenzione e che, sin da adesso, siamo disponibili a pianificare insieme al Comune con l’obiettivo proteggere il nostro patrimonio storico monumentale e, soprattutto, scongiurare altre situazioni che possano mettere in pericolo la gente“.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La frana a Menfi, il presidente Schifani in prima linea: “In arrivo 500 mila euro per la messa in sicurezza”

AgrigentoNotizie è in caricamento