La festa della Madonna “snaturata” dalle nuove prescrizioni e le proteste dei fedeli: il sindaco azzera la Giunta
L’intervento di Vincenzo Maniglia: “Le azioni di associazioni e cittadini, ingannati sul mio ruolo e sulle mie competenze, sono state preoccupanti”. Per protesta non era stata presa la bandiera sul cero dei borgesi
Con apposito decreto il sindaco di Racalmuto, Vincenzo Maniglia, ha azzerato la Giunta e le nomine degli esperti.
“Le recenti note vicende sorte qualche giorno prima della celebrazione della festa della Maria Santissima del Monte - ha detto Maniglia - hanno fatto emergere una condanna corale di quanto accaduto.
Preoccupanti sono state le azioni intraprese da associazioni e cittadini, ingannati sul ruolo e sulle competenze del sindaco, per disattendere le prescrizioni e le limitazioni imposte dalla Questura su alcuni dei caratteristici e identitari eventi della festa, fra tutti la simbolica presa della bandiera sul cero del borgesi.
Festa della Madonna “snaturata” per le nuove norme di sicurezza, il carro si ferma e nessuno prende la bandiera del cilio
Per questi motivi e senza esprimere giudizi di merito sull'attività degli assessori e degli esperti, è necessaria un'azione chiarificatrice tra i vari componenti politici del gruppo di maggioranza ed una pausa politica per favorire il dibattito costruttivo in seno alla “Lista per Racalmuto - Sindaco Maniglia”, indispensabile al rilancio del governo della città”.
