Pennica entra in campagna elettorale: è il candidato di Èpolis

E' ufficiale, anche se l'avevamo annunciato. Salvatore Pennica è il candidato a sindaco di Èpolis per il Comune di Agrigento. Questa mattina, votato dai soci per acclamazione, l'avvocato agrigentino ha annunciato il suo ingresso in campagna elettorale.

Candidato, programma, squadra. C'è tutto. Tutto, ma senza politica e politici, almeno per il momento. "Le sirene della politica - la dichiarazione di Pennica - le manterrei lontane, ma con un rapporto di chiarezza. Se il progetto di Èpolis dovesse concretizzarsi, gli altri partiti, quelli interessati s’intende, potranno aggregarsi e portarlo avanti insieme a noi, senza chiederci alcun compromesso”.

Èpolis da solo, Èpolis in compagnia. Non è ancora chiaro. Eppure è con l'antipolitica che Pennica vorrebbe "giocare" in questa campagna elettorele. "Avvicinare le persone libere, gli astenuti, coloro i quali vanno al voto per la prima volta", aveva affermato l'avvocato nella scorsa assemblea. Ma l'antipolitica svanisce se si stringe con le forze politiche. Da una parte dunque una sorta di "ideologia", un sentimento che è entrato da qualche tempo nel senso comune. L'antipolitica appunto, l'indignazione. Questo può funzionare e portare voti. Dall'altro i partiti. Anche questi portano i voti.    

Il candidato a sindaco pensa già alla squadra di assessori. “Chiedo a Èpolis di offrirmi il primo degli uomini che meriti tale nomina, il resto della squadra salterà fuori”. Qualcuno potrebbe pensare a Paolo Minacori, già assessore nell'esecutivo di Marco Zambuto, esperienza durata poco. "Largo ai giovani", aveva affermato il portavoce del Movimento, escludendo la possibilità di rivestire nuovamente il ruolo.
 
Martedì 6 marzo riprendono le assemblee itineranti. L'appuntamento è alle 20 presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo alla Badiola di Agrigento. Ma stavolta Èpolis avrà qualche certezza in più da dare ai cittadini: il candidato a sindaco.

(dbr)