Amministrative, salta fuori il nome di Marchetta: potrebbe essere l'uomo di Mpa e Grande Sud

"Secondo me non sono usciti dalla coalizione". E' quanto afferma Roberto Di Mauro, deputato regionale ed esponente del Mpa, riferendosi a Grande sud. E se a dirlo è proprio uno dei leader della "grande" alleanza in questione, e se si considera l'incontro con Michele Cimino appena un paio di giorni fa, forse vuole dirla lunga.

Non è dunque definitivo il fatto che il partito sia fuori dalla coalizione che vede schierati Mpa, Fli e Pd. Non è detto che Grande sud vada davvero da solo alle elezioni amministrative di Agrigento, al contrario di quanto affermato dagli "arancioni" la scorsa settimana. "La politica è in continua trasformazione, soprattutto nell'esperienza del governo regionale di Lomabardo", spiega Roberto Di Mauro, secondo il quale "l'andare da soli vale per Palermo", dove Gianfranco Miccichè, leader nazionale di Grande sud, ha dichiarato recentemente di volersi candidare a sindaco. Notizia a cui Raffaele Lombardo ha reagito affermando di non avere nulla in contrario, ma con l'auspicio di un'alleanza con il terzo polo e il Mpa. Si può dunque supporre che non andranno da soli nemmeno a Palermo.

"Grande sud - spiega Di Mauro - vorrebbe imprimere un ruolo importante all'interno della coalizione, soprattutto nella scelta del candidato. Nel nostro incontro Cimino ha proposto alcuni nomi anche abbastanza validi per Agrigento sui quali discuteremo", lasciando intendere che l'alleanza sembra esserci proprio tutta. Purtroppo il deputato Michele Cimino, contattato da noi ripetute volte, alla fine non ha rilasciato interviste perchè impegnato in una riunione e ha affermato che "Mario Baldacchino e William Giacalone sono più adatti riguardo la questione 'amministrative"'.

Si diffonde in questi giorni la voce che il possibile uomo della coalizione possa essere il consigliere comunale Pietro Marchetta. "Certamente - dice Di Mauro - un uomo valido che la coalizione potrebbe anche candidare". Lo stesso Marchetta spiega che l'alleanza sta cercando di individuare una figura che sia al di fuori di questi partiti, probabilmente con un profilo piuttosto tecnico-professionale, "ma se si opterà per una soluzione politica Di Mauro ha affermato di poter proporre la mia candidatura. Se la coalizione dovesse scegliermi io non mi tirerò indietro", le parole del consigliere autonomista.

 

Forum, stesura del programma e individuazione del candidato: la scaletta che la "grande" coalzione sta cercando di seguire. Lunedì l'ultimo forum "Buone idee in Comune", dove con molta probabilità Grande sud sarà nuovamente presente; entro la fine del mese il nome del candidato.

"Marchetta è una persona apprezzabile, che io stimo", dichiara Peppe Arnone, altro candidato certo alla poltrona di sindaco di Agrigento, il quale preferisce definirlo possibile "competitore", più che "avversario". In effetti, da un punto di vista politico, considerando il governo regionale più che la situazione politica agrigentina, Arnone e Marchetta non sono affatto avversari politici: entrambi a sostegno del governo del presidente della Regione. Di Mauro esclude completamente che Lombardo possa "appoggiare" Arnone ad Agrigento, perchè estraneo alla coalizione che lo "rappresenta". Il consigliere comunale del Pd, da parte sua, afferma di preferire che al primo turno siano i cittadini a scegliere il candidato. "Gli accordi politici - conclude -  riguardano una seconda fase e cioè un eventuale ballottaggio, dove Marchetta potrebbe fare parte della mia squadra".