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Amministrative 2022

Elezioni amministrative 2022, già eletti otto sindaci: a Sciacca si va al ballottaggio per una manciata di voti

Nella città delle Terme Messina si ferma ad un passo dal 40% per la vittoria al primo turno: decisivo il riconteggio

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Ore 23.08. Clamoroso a Sciacca: per una manciata di voti Ignazio Messina non riesce a vincere a primo turno queste consultazioni elettorali. Con 42 sezioni scrutinate su 42, l'ex sindaco ed esponente di Italia dei Valori raccoglie "solo" il 39,93% dei consensi. Segue Fabio Termine con il 36.82% e chiude Matteo Mangiacavallo con il 23.25%. Lo scarto, come evidente, è davvero minimo ed è quindi probabile che il riconteggio possa serbare delle sorprese.

Ore 22.01. Mentre in quasi tutti i comuni tra quelli chiamati al voto si festeggia, a Sciacca va in scena una "rincorsa" all'ultimo voto che potrebbe portare anche ad una clamorosa vittoria a primo turno. A 41 sezioni scrutinate su 42, infatti, Ignazio Messina è alle soglie del 40% che gli darebbe la vittoria (39,92%) mentre Fabio Termine insegue a 36.82%.

Ore 20.17. Clamoroso risultato a Lampedusa e Linosa, dove con 1400 preferenze Filippo Mannino batte il sindaco uscente Salvatore Martello che si ferma a 1100 voti circa (si tratta comunque di numeri, lo ricordiamo, provvisori). Una vittoria sostanzialmente inattesa

Ore 20.01. A Campobello di Licata esplode la gioia nel comitato elettorale di Antonio Pitruzzella, che dopo una lunga corsa in solitaria diventa sindaco con il 24,97% dei consensi. Seguono Termini (24,34%), Terrana (24,70%), Mariani (19,22%) e La Greca (4,53%). Clamoroso il risultato conseguito a Palma di Montechiaro da Stefano Castellino, che ha ormai superato quota 9mila preferenze.

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Ore 19.00. A Lampedusa, a 1200 schede dalla fine dello spoglio resta avanti Filippo Mannino (1349 voti) sull'uscente Salvatore Martello (939 voti). Scrutini ancora in corso con un testa a testa a Campobello di Licata (con Pitruzzella ancora lanciato in avanti), e a Sciacca si conferma l'ipotesi ballotaggio. A Bivona festeggia l'uscente Milko Cinà che è stato riconfermato con circa 400 voti di vantaggio sulla sfidante.

Ore 18.42. Contrariamente alle aspettative le notizie clamorose arrivano più dai piccoli centri che dalle realtà più grandi. A vincere al "fotofinish" a Comitini è Luigi Nigrelli, che si è imposto con appena 23 voti sull'avversario Gerry Cuffaro: 325 contro 302 preferenze. Ancora più complesso il quadro a Villafranca Sicula dove, stando a quanto trapelato, l'uscente Mimmo Balsamo e lo sfidante Tanino Bruccoleri avrebbero raggiunto une perfetta parità con 518 voti a testa. Il prossimo 23 giugno, quindi, si dovrebbe tenere il ballottaggio. A Campobello di Licata Antonio Pitruzzella è al momento avanti a 1405 voti sugli avversari, ma mancano ancora alcune migliaia di voti da scrutinare. Lo segue a 1388 voti Terrana, a 1379 Termini e a 257 La Greca.

Ore 17.49. Si festeggia a Cattolica Eraclea per la riconferma di Santo Borsellino e a Santa Margherita Belice per la vittoria di Gaspare Viola, che ha ottenuto 2.236 preferenze. Lo sfidante Giacomo Abruzzo  si è fermato a quota 1750 voti. Sono comunque ancora in corso le operazioni di spoglio in quasi tutti i comuni chiamati al voto. A Palma di Montechiaro, Stefano Castellino è al momento al 78,5%; Salvatore Manganello è al 12,5% mentre Morgana chiude al 4,5%. A Sciacca si consolida la possibilità di un ballottaggio tra Ignazio Messina e Fabio Termine, che si aggirano intorno al 38% ciascuno. Rimane il testa a testa a Comitini. A Lampedusa e Linosa è nettamente avanti Mannino (1125) sull'uscente Martello (808).

Ore 17.14. A Palma di Montechiaro Stefano Castellino festeggia una vittoria plebiscitaria sui suoi due avversari incassando più dell'85%. A Comitini, anche se lo spoglio è iniziato molto in ritardo, Cuffaro è avanti di soli 10 voti su Nigrelli (165 contro 155). Ad Aragona si è ormai consolidata in circa mille voti la forbice Pendolino e Buscemi (2364 contro 1316). A Sciacca resta il testa a testa tra Messina e Termine (38,1 il primo, 39,1% il secondo) con un ballottaggio che si annuncia inevitabile, con questi dati. A Lampedusa e Linosa, con 2mila schede ancora da scrutinare, Mannino è in vantaggio di oltre 200 voti su Martello (817 contro 596). A Santa Margherita di Belice Viola resta in vantaggio su Abruzzo con oltre il 54% dei consensi.

Ore 16.42. Santo Borsellino sembra pronto a festeggiare in piazza a Cattolica Eraclea grazie ad un vantaggio al momento consolidato sullo sfidante. Confermati i trend tracciati con le precedenti rilevazioni. Testa a testa al momento a Villafranca Sicula. Fermo a quota 40%, ma ci sono ancora molte schede da scrutinare, Fabio Termine a Sciacca, inseguito a 4 punti percentuali da Ignazio Messina. Prime dichiarazioni da sindaco quasi riconfermato ad Aragona per Peppe Pendolino.

Ore 15.55. Mentre in comuni come Comitini lo spoglio sembra sia partito da poche decine di minuti, in altri si iniziano a delineare, o si definiscono ancora maggiormente, i dati delle elezioni. A Campobello di Licata a guidare con oltre il 35% è Antonio Pitruzzella; a Sciacca si profila un possibile ballottagio (ma le sezioni scrutinate sono ancora poche) tra Ignazio Messina e Fabio Termine, con Mangiacavallo che seguirebbe a circa un quarto dei voti dei primi due. A Lampedusa e Linosa è avanti Fabio Mannino nei confronti di Salvatore Martello. Lanciato verso la rielezione a Palma di Montechiaro è invece Stefano Castellino che ha ormai oltre 2000 voti di vantaggio sugli sfidanti. A Santa Margherita di Belice è consolidato il vantaggio di Gaspare Viola. 

Ore 15.02. Le previsioni della vigilia appaiono al momento confermate rispetto al vantaggio elettorale dei sindaci uscenti. A Palma di Montechiaro, con circa mille e cinquecento schede scrutinate, è avanti con l'87% delle preferenze Stefano Castellino. Avanti in modo netto anche Giuseppe Pendolino ad Aragona (63%), così come Milko Cinà che si starebbe avviando alla riconferma del ruolo di sindaco a Bivona.

Ore 14.15. Le urne si sono chiuse ieri sera alle 23, ma, da quanto è trapelato, in diversi comuni le operazioni di realizzazione dei verbali si sono protratte a volte fino a tarda notte, rendendo impossibile diffondare i numeri dell'affluenza che è stata comunque nella media. 

In realtà verranno prima esaminati i voti del referendum, ma dati i numeri dell'affluenza fanno intendere chiaramente che si tratterà di operazioni estremamente rapide. L'eventuale turno di ballottaggio si terrà il 23 giugno, ma è una eventualità che riguarda solo 2 dei dieci centri chiamati al voto, cioè Sciacca e Palma di Montechiaro, gli unici dove si vota con il proporzionale. In tutti e otto gli altri casi, oggi si conoscerà il nome dei nuovi sindaci e dei consiglieri comunali. 

E' stata una campagna elettorale priva di particolari "colpi di scena", con i sindaci uscenti che sono un po' ovunque i favoriti di questa competizione: parliamo in particolare di Giuseppe Pendolino ad Aragona, Milko Cinà a Bivona, Stefano Castellino a Palma di Montechiaro. Nella città delle Terme pare potrebbe affermarsi anche a primo turno Ignazio Messina. 

(aggiornato alle ore 23.55)

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