Elezioni in vista e rottura con Forza Italia: Stefania Vella passa con i Popolari e autonomisti
Candidata al Consiglio comunale di Porto Empedocle e Agrigento, sostiene la tesi che sul territorio sia ancora incontrastata la leadership di Roberto Di Mauro
“Agli slogan triti e ritriti di Forza Italia scelgo i Popolari e autonomisti: forza regionale, riformista e del territorio”: queste le parole di Stefania Vella che motiva così la rottura con gli “azzurri”.
Giovane laureanda in giurisprudenza, già candidata al consiglio comunale di Porto Empedocle e di Agrigento, ha comunicato di avere deciso di lasciare Forza Italia e di aderire ai Popolari e autonomisti che vedono ad Agrigento, e non solo, la leadership di Roberto Di Mauro.
“Continuo il mio impegno politico - dice - con ulteriore slancio dopo una pausa di riflessione dovuta ad una incompatibilità che si è acuita nel tempo con Forza Italia, partito sempre più verticistico e che dà pochissimi spazi alle giovani leve e alla dialettica e al pluralismo tra gli iscritti. Quindi non condividendo questo modo di intendere la politica, dopo aver conosciuto il Movimento Popolari e autonomisti posso affermare concretamente la mia adesione in vista delle elezioni regionali del 25 settembre, che ci vedono in campo per sostenere la candidatura unitaria di centrodestra.
Sposo gli autonomisti perché un movimento sano non contaminato da logiche piramidali e da circoli magici, sono entrata negli autonomisti grazie alla mia voglia di scommettermi ma anche perché forza politica che realmente fa le battaglie contro l’autonomia differenziata per il riconoscimento della perequazione economica e infrastrutturale e perché sensibile ai diritti e alle prerogative del nostro Statuto calpestato dai partiti nazionali che colonizzano la Sicilia solo come granaio elettorale.
Io posso affermare che negli autonomisti c’è un pluralismo, una dialettica, un interesse per gli enti locali territoriali e ci si confronta, si partecipa e si decide dopo aver ascoltato la base. Ringrazio l’assessore ai servizi sociali di Agrigento, Marco Vullo, con il quale c’è piena condivisione nelle politiche giovanili, sociali ed economiche”.