
Giacomo Di Benedetto
Raffadali, Di Benedetto risponde al cugino Arnone
Dopo il manifesto fatto affiggere dal consigliere agrigentino, il cugino Giacomo ha prontamente risposto con un altro manifesto pubblico e un volantino, con gli stessi contenuti, distribuito porta a porta in tutto il paese
Continua il botta e risposta tra i cugini "diversi" Giacomo Di Benedetto e Giuseppe Arnone. Dopo il manifesto fatto affiggere da quest'ultimo, in cui si accusava l'onorevole di essere la "pecora nera" della famiglia, il cugino Giacomo ha prontamente risposto con un altro manifesto pubblico e un volantino, con gli stessi contenuti, distribuito porta a porta in tutto il paese.
Di Benedetto respinge le accuse e pubblica anche un documento che mostra la querela presentata nei confronti del cugino e il conseguente rinvio in giudizio. Sembra una partita a scacchi e attendiamo la prossima mossa. A muovere, dopo la "pecora nera", tocca adesso alla pecora bianca, anzi, rossa, come egli stesso si definisce.