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Democrazia partecipata a Grotte, M5S: "Serve un regolamento comunale"

Si è svolta la seduta consiliare sulle azioni da finanziare con le relative somme trasferite per legge, pari ad 17.600 euro

Si è svolta a Grotte la seduta del Consiglio comunale dedicata alla "democrazia partecipata". Si è discusso sulle azioni da finanziare con le relative somme trasferite per legge, pari ad 17.600 euro.

"La quasi totalità dei presenti - fanno sapere il Meetup Grotte a 5 Stelle - rappresentava a vario titolo associazioni che operano nel territorio: sociali, sportive e culturali. Pertanto, l’assenza dei cittadini, ha evidenziato che il metodo adoperato dall’amministrazione comunale non è quello della partecipazione".

"Le proposte protocollate dal Meetup - fanno sapere dal movimento - non sono state lette, nonostante sia stata espressamente richiesta durante l’assemblea da alcuni attivisti del Meetup locale l'approvazione del regolamento comunale per il Bilancio partecipativo; il sostegno alle famiglie; il potenziamento della videosorveglianza e il sostegno all’acquisto di farmaci non prescrivibili".

Gli aderenti al Meetup Grotte 5 Stelle hanno ribadito "la necessità di un regolamento comunale per il bilancio partecipativo, come fatto già da parecchi comuni, al fine di potere utilizzare questo strumento anche oltre l’imposizione di legge. Durante lo svolgimento dell’assemblea, la proposta avanzata di un sondaggio online, che all’inizio ha riscosso entusiasmi tra i partecipanti dell’assemblea, paradossalmente è stato messo in dubbio dai nostri illuminati amministratori con la scusa che non tutti i cittadini hanno accesso ad internet".

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