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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Racalmuto

Da avversario a miglior alleato? Il nome di Borsellino per la "Messana-ter"

L'indiscrezione circola con insistenza, il sindaco: "Potrebbe essere il vero colpo di scena!". Se riuscisse davvero ad amalgamare il "fronte" di "Racalmuto prima di tutto" con quello della lista Borsellino avrebbe, di fatto, 8 più 5 rappresentanti in Consiglio, dunque la maggioranza assoluta 

Carmelo Borsellino, il candidato a sindaco per le amministrative del 2014, quelle in cui vinse Emilio Messana, entrerà in Giunta? Non è ancora scontato, ma fra i ben informati della politica di Racalmuto viene dato come "probabile, altamente probabile". Lo stesso sindaco Emilio Messana non sembra escluderlo a priori e sorridendo commenta: "Potrebbe essere il vero colpo di scena!".

Maggioranza e opposizione assieme? Messana: "E' una esperienza nuova"

Fra piazza Crispi e piazza Umberto I, nonostante il maltempo, non mancano i capannelli di politici e componenti dei movimenti. Si respira un'aria molto simile, ma certamente più ristretta, a quella delle campagne elettorali. Nessuno, naturalmente, si sbilancia sui nomi dei possibili, nuovi, assessori. "Non è il momento di bruciarli!" - dicono - . Messana vive il tour de force delle consultazioni. "I margini per provare un'unione da tutti e due i lati - dice, in riferimento a "Racalmuto prima di tutto" e alla lista Borsellino, - ci sono. E' scontato che, al momento, ognuno mantenga la sua posizione, ma si vedrà ben presto".

Il Pd si è affidato a un "triumvirato"

L'andazzo - dopo tre giorni dall'azzeramento dell'Esecutivo -sembra andare per le lunghe. Ma il sindaco è convinto di "risolvere" nel giro di una settimana: "Non posso stare da solo, spero di finire le consultazioni nel giro di una settimana". E sulle voci di potenziali riconfermati - s'è fatto prima il nome del vice sindaco Carmela Matteliano e poi quello dell'assessore alla Cultura Salvatore Picone - Messana spiega: "L'azzeramento è reale perché non voglio essere condizionato da nessun rapporto, e del resto con tutti e 4 gli assessori ai quali ho revocato le deleghe ho dei rapporti, ma non voglio nemmeno che le stesse forze politiche e i movimenti che li hanno espressi siano condizionati. Non voglio, insomma, che si pensi che le posizioni siano già occupate perché non è così. Il campo è libero, al momento completamente sgombero da qualsiasi tassello".

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