Consiglio comunale, la replica alle polemiche del movimento Azzurro
Un documento di risposta a Angelo Errore. All'ordine del giorno l'approvazione del consorzio...
Dopo il documento di denuncia del movimento "Azzurro", capitanato da Angelo Errore, al Consiglio comunale riunitosi stamane è subito polemica. Arriva così la replica al comunicato di Errore nella quale chiedeva le dimissioni di tutti gli organi comunali, con un documento votato da ventitrè consiglieri comunali presenti: Amato, Vita, Burgio, Lo Presti, Miccichè, Sollano, Vaiana, Cirino, Vella, Alfano, Di Nolfo, Hamel, Galvano F. Saeva, De Francisci, Salsedo, Marchetta, Raccuia, Lauricella, Civiltà, Principato, Cumbo e Di Rosa.
“Il Consiglio comunale - scrivono i consiglieri - si rimette alla volontà e al giudizio dei cittadini e dissente da giudizi di presidenti di movimenti o ex deputati, che sonoramente bocciati da quella stessa volontà popolare alla quale il Consiglio si rimette, cercano oggi, invano, un momento di improbabile visibilità politica ergendosi a paladini di una pseudo moralità o etica politica. Purtroppo, per costoro e per fortuna di questo Consiglio comunale, la storia inesorabilmente ha espresso i suoi giudizi cancellando una classe politica che con la propria infausta azione ha cagionato l’attuale crisi della nostra Nazione, regione e città. Solo per memoria si ricorda come il Comune di Agrigento se oggi si trova nelle condizioni finanziarie dissestate è principalmente per colpa di quella classe politica di cui il presidente del movimento ambientalista 'Azzurro' era artefice e protagonista. Lo stesso dicasi per la dissennata pianificazione urbanistica satellitare del vecchio Prg che tanto ha condizionato negativamente lo sviluppo della nostra Città”.