Cantone: "No ai botti di Capodanno, mettono a rischio gli animali"
Il Presidente della V Commissione Consiliare Permanente Carmelo Cantone scende ancora una volta in campo per combattere contro la piaga dei botti di fine anno che costituiscono tuttora, nel terzo millennio, un grave problema sociale non solo per i tanti feriti che generano ogni anno tra le persone ma anche per i danni all’ambiente, principalmente agli animali che muoiono ogni anno a migliaia per le conseguenze determinate dallo spavento subito nell’occasione.
Al riguardo Cantone plaude all’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Miccichè, dimostratasi subito sensibile ad adottare provvedimenti che vietano di far esplodere petardi, fuochi d’artificio e altri articoli pirotecnici su tutto il territorio amministrato, in analogia con quanto già fatto anche quest’anno da tanti altri alcuni Comuni d’Italia. L’attivazione di petardi verrà infatti configurato come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali.
“Mi auguro che come in altri Comuni d’Italia anche ad Agrigento si voglia seguire questi esempi – puntualizza Cantone – sia da parte dei cittadini che comprendano i pericoli e le conseguenze connesse ai botti, sia con l’emanazione di appositi provvedimenti, che prevedano pesanti sanzioni per i trasgressori, oltre che intensificando i controlli per il sequestro dei fuochi pericolosi, segnatamente nelle ultime ore che precedono la fine dell’anno, quando lungo le strade e le piazze della città compaiono bancarelle improvvisate per la vendita dei botti in questione “.
Ogni anno purtroppo molti animali, anche tra quelli d’affezione, perdono la vita a causa di choc indotti dall’esplosione di petardi e botti la notte di Capodanno.