Coronavirus, chiesta la riapertura dell'Istituto "Burgio-Corsello" di Canicattì
L'ex presidente del Consiglio Comunale di Canicattì Luigi Cilia, e gli amici del gruppo politico vicini all'Onorevole Carmelo Pullara, plaudono all'iniziativa intrapresa dal Presidente del Consiglio Comunale di Canicattì finalizzata a far giungere con forza la voce del nostro territorio, già colpito duramente dalla crisi economica, al Governo nazionale, affinché adotti con urgenza delle misure, come la sospensione del pagamento dei tributi locali in favore delle famiglie, dei lavoratori, dei professionisti, delle imprese che operano nel nostro territorio per i danni causati dall'emergenza Coronavirus.
Questo è un momento delicatissimo per la comunità canicattinese in cui tutti noi siamo chiamati a dare il nostro contributo.
In tale direzione sollecitiamo il sindaco della città affinché si persuada e si faccia carico dell’esigenza, in un contesto come il nostro in cui vi è una grave carenza di strutture adeguate a contrastare e contenere il diffondersi del Coronavirus - Covid 19, di mettere in atto tutte le azioni necessarie per rendere nuovamente operativa la struttura, attualmente chiusa ed inutilizzata, dell'Istituto Assistenziale “Burgio-Corsello” di Canicattì.
In una regione in cui il governo per colmare la carenza di strutture annuncia l'eventualità di utilizzare navi da crociera come luoghi di degenza e di cura, la sede dell'Istituto, che è una risorsa fondamentale per il nostro territorio, deve essere immediatamente resa operativa per rispondere alle esigenze che sono richieste dal contrasto alla pandemia.
Auspichiamo che il primo cittadino accolga con urgenza il nostro appello, per il bene di tutta la comunità canicattinese.