Giocando sul titolo stringato diffuso dalla stampa - uno tra tutti, il sito Agrigentonotizie che in data 6 settembre 2018 ha pubblicato la news "Mancano i bilanci 2018, arrivano i commissari in molti comuni" (si veda https://goo.gl/xEvVSp ) - il Sindaco Francesco Cacciatore ha smentito il coinvolgimento del Comune di S.Stefano Quisquina tra gli enti che non hanno ancora approvato lo strumento finanziario 2017, definendo il fatto "assolutamente falso e privo di fondamento".

L'unico refuso della notizia sta nella mancata precisazione della tipologia di bilancio mai approvato, non specificando che si trattasse del bilancio consuntivo ( rendiconto). Resta pertanto veritiero il contenuto della notizia e tutte le implicazioni del caso:  apprendiamo infatti che in data 10 settembre  è avvenuto l’insediamento del commissario nominato con D.D.G. n. 191/S.3 /2018 del 25/7/2018 a causa della mancata presentazione del documento  con cui la Giunta, per legge, ha l'obbligo di rendicontare e certificare le spese e le entrate effettivamente sostenute e introitate durante l'anno per la gestione dell'ente comunale di fronte al Consiglio, che ha la competenza per l'approvazione definitiva.

Il Dott. Domenico Mastrolembo Ventura è stato nominato (si veda l'allegato) per espletare il proprio incarico così come decretato dall’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, vista la mancata approvazione del bilancio consuntivo che sarebbe dovuta avvenire entro il 30 aprile del 2018.

In occasione del Consiglio comunale convocato  dal Commissario chiamato a risolvere e indagare sull’inadempienza del Comune, il gruppo di opposizione "La via delle rondini" chiederà, tramite apposita interrogazione consiliare, chiarimenti circa la mancata trasparenza nell'approvazione dei bilanci, non essendo inoltre comprensibile la ratio che ha portato la Giunta all'approvazione del bilancio preventivo pur essendo inadempiente nell'approvazione del bilancio consuntivo: la legge dispone infatti che al bilancio di previsione vengano allegati documenti utili alla programmazione dei limiti di spesa complessivi per l'Amministrazione nel lungo termine. Ci si chiede pertanto come si possano fare previsioni sulle spese future  senza rendicontare e certificare le spese e le entrate effettivamente sostenute e introitate.

Il gruppo di opposizione "La via delle rondini" chiede pertanto che tra il Sindaco, i gruppi di maggioranza ed opposizione si giunga, a brevissimo termine, ad una chiara, concreta e trasparente delucidazione in merito alle evidenze negate  ai cittadini, alla stampa e ai media,affinché la contabilità pubblica sia, di fatto, pubblica.