"Danneggiò dei mezzi agricoli", condannato un 66enne di Menfi
L’uomo avrebbe bruciato all’interno di un fusto metallico delle casette in legno ed avrebbe agito senza cautela
L’uomo avrebbe bruciato all’interno di un fusto metallico delle casette in legno ed avrebbe agito senza cautela
Randagismo, il Sindaco di Menfi chiede una Conferenza di Servizi per chiarire alcune criticità della normativa Per attivare sinergie istituzionali e impostare un’azione quanto più possibile uniforme, coerente e integrata a contrasto del fenomeno del randagismo, il Sindaco di Menfi, Vincenzo Lotà, ha formalizzato...
Il furgone posteggiato ha insospettito un residente della zona. Un uomo che, nel dubbio, ha composto il 112 ed ha segnalato quell’inusuale presenza
La donna è stata condannata, con pena definitiva, a due anni e tre mesi di reclusione e 800 euro di multa. Ora deve scontare 2 mesi e mezzo di carcere.
Ha fatto ricorso al tribunale delle libertà anche l’avvocato Luigi La Placa per i fratelli Giuseppe e Cosimo Alesi, gli unici due per i quali è stata annullata l’ordinanza di custodia in carcere
La revoca della misura cautelare è stata disposta dal gip del tribunale di Palermo, Fabio Pilato
Il sindaco di Menfi, Vincenzo Lotà, e l’intera amministrazione Comunale esprimono piena solidarietà al sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, vittima di una mole inusitata e sconcertante di minacce ed insulti a seguito della triste vicenda che ha visto tanti cani randagi trovati soppressi, negli...
L'uomo finito in carcere, ha patteggiato la pena. Oggi si trova agli arresti domiciliari
Scirica e Mistretta avevano reso interrogatorio, respingendo le accuse, mentre Riggio si è avvalso della facoltà di non rispondere
La nuova misura cautelare è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia
L’uomo, avrebbe fatto parte della famiglia mafiosa di Menfi ed avrebbe veicolato informazioni tra i vari associati
L’uomo è difeso dall’avvocato Luigi La Placa, ed ha respinto tutte quante le accuse
Le difese degli indagati annunciano ricorso al tribunale del Riesame per chiedere la revoca della misura cautelare emessa dal giudice Fabio Pilato
Il pentito Bucceri: "Vito Riggio è mio cugino, non fa parte dell’associazione, mi accompagnava, sa tutto"
Il collaboratore di giustizia Vito Bucceri, le cui dichiarazioni hanno rafforzato l'accusa a carico dei 7 arrestati, ha parlato anche dell'altro pentito Calogero Rizzuto. Ecco tutti gli approfondimenti
Anche altri indagati hanno respinto le accuse di appartenere alla famiglia mafiosa di Menfi
L'associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro, con richiesta di risarcimento di 200 mila euro, voleva costituirsi nel processo
Scrive il Gip: "Friscia, sempre in linea con quelle che sono le regole comportamentali associative, ha raccomandato di prestare particolare attenzione a non parlare all'interno delle vetture"
Le dichiarazioni del collaboratore di giustizia sono servite a rafforzare un quadro indiziario già acquisito, a carico dei 7 indagati arrestati. Ecco tutti gli approfondimenti
Il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Giovanni Pellegrino: "Non abbiamo sequestrato armi, però abbiamo documentato l'interesse"
L'intercettazione: "... ora abbiamo un'altra cosa noi! Ci dobbiamo mettere con le macchinette e ce li prendiamo noialtri i soldi! Tutte queste macchinette ai bar ... e ci dobbiamo piazzare le macchinette noialtri ora!"
Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state firmate dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo, Fabio Pilato
I carabinieri del comando provinciale di Agrigento hanno eseguito sette ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dalla Dda nei confronti dei vertici e degli affiliati della famiglia mafiosa di Menfi. Ecco chi sono i sette arrestati Il blitz, ordinato appunto dalla Direzione distrettuale...
Ad illustrare i dettagli dell'operazione antimafia è stato il colonnello, comandante provinciale dei carabinieri, Giovanni Pellegrino. I militari, attraverso una fitta rete di pedinamenti e intercettazioni, sono riusciti a documentare come gli indagati avessero riorganizzato la "famiglia"
Sono state lunghe e complesse le indagini, guidate dalla Direzione distruttuale antimafia di Palermo, che ha coordinato le attività dei carabinieri della compagnia di Sciacca