L'istituto "Saetta e Livatino" resta a secco: l'acqua adesso si compra
Francesco Ragusa: "Siamo da soli, la provincia non aiuta e siamo costretti a stare cinque ore in condizioni igieniche pessime"
Crisi idrica nelle scuole, nell'Agrigentino tocca a Ravanusa. Nello specifico nell'istituto "Saetta e Livatino". La scuola è stata costretta a comprare l’acqua potabile da società private, facendola trasportare dalle autobotti, tutto a caro prezzo. Il rappresentante della consulta di Ravanusa, Francesco Ragusa, afferma: “Non è possibile stare a scuola senza l’acqua, gli studenti continuano a lamentarsi e la presidenza più di comprare acqua da privati non può fare. Siamo da soli, la provincia non aiuta e siamo costretti a stare cinque ore in condizioni igieniche pessime. Non è questo quello che vogliamo, abbiamo il diritto ad una ambiente consono alle nostre esigenze”.