Allarme siccità nelle campagne di Ribera, istituita un'unità di crisi
Lo ha stabilito il sindaco Carmelo Pace, che chiederà subito un incontro all’assessore regionale all’Agricoltura, Edgardo Bandiera
Istituita a Ribera un’unità di crisi per il rischio siccità nelle campagne del territorio e la scarsa dotazione idrica disponibile. Lo ha stabilito il sindaco Carmelo Pace, che chiederà subito un incontro all’assessore regionale all’Agricoltura, Edgardo Bandiera, per disporre tutti gli interventi necessari a prevedere una sufficiente campagna irrigua.
"Siamo seriamente preoccupati – afferma il sindaco Pace – per gli agrumeti e, più in generale, per le campagne del Riberese e dell’intero comprensorio". L'attuale dotazione idrica degli invasi non lascia prevedere nulla di buono se non arriveranno nuove piogge. Se ne è discusso ieri nel corso di un incontro al Comune. Per quanto riguarda gli invasi nella diga Castello la dotazione idrica è scesa, negli ultimi due mesi, a circa 7 milioni di metri cubi, 3 milioni nella Raia di Prizzi, mentre nel Lago Arancio ci sono oltre 19 milioni di metri cubi.
Anche il Consorzio di Bonifica 3 Agrigento con il direttore, Giovanni Tomasino, ha parlato di "situazione gravissima", mentre per Giovanni Caruana, della Cia, una soluzione potrebbe essere quella di "puntare al collegamento Castello-Fiume Verdura, che può essere fatto per caduta, azionando una serie di paratie, dalla traversa Gammauta che potrebbe scaricare sulla diga Castello".