"Città Smart", Agrigento scende e si arena fino all'ultima posizione
Lo scorso anno eravamo 103esimi su 106, adesso l'asticella è scesa fino al 107esimo posto, probabilmente anche a causa di un ampliamento dei parametri utilizzati
Eravamo poco "smart" nel 2017, lo siamo ancora meno nel 2018. L'annuale report realizzato da FPA, che registra i mutamenti dei capoluoghi di provincia per valutare quali sono le più "vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili, più capaci di promuovere sviluppo adattandosi ai cambiamenti", infatti, ci punisce ancora una volta, fissando la qualità dei servizi, e della vita vissuta dai cittadini, verso il basso.
Per realizzare il rapporto, FPA individua e analizza 15 diversi ambiti della vita urbana per un totale di 107 indicatori. Settori che vanno dalle condizioni ambientali alla quantità di verde pubblico passando per la viabilità sostenibile, il lavoro, la presenza e la qualità del trasporto pubblico locale. E in tal senso Agrigento ha fatto registrare un unico "buon" risultato in termini di inclusione sociale (77esimo posto), piazzandosi per tutto il resto tra la novantesima e la 107esima posizione insieme a molte città del sud Italia e della Sicilia, persino in settori come quello dedicato a "Sicurezza e legalità" che in genere ci premia come provincia sostanzialmente "tranquilla".