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Giovedì, 28 Marzo 2024
Lavoro

Dove e come richiedere la Naspi: il centro per l'impiego della città e le modalità di domanda

L'ammortizzatore sociale per chi ha perso il lavoro subordinato è stato introdotto nel 2015 e prevede anche un percorso di reinserimento e riqualificazione professionale attraverso i centri per l'impiego. Ecco tutte le informazioni per richiedere il sussidio

Il sussidio di disoccupazione in Italia è una particolare indennità riconosciuta dallo Stato tramite l'INPS a tutti quei lavoratori che perdono il lavoro.  La Naspi (Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego è un ammortizzatore sociale istituito dal Dlgs 22/2015. Si tratta di una misura destinata ai lavoratori subordinati in stato di disoccupazione involontaria, anche in caso di dimissioni per giusta causa e di risoluzione consensuale ottenuta in sede conciliativa.

Per ottenere la Naspi

Le caratteristiche per ottenere il sussidio sono:

  • Stato di disoccupazione;
  • 13 settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione;
  • 30 giorni di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione.

La NASpI viene erogata in base alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni, divisa per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicata per 4,33. 

Nei casi in cui la retribuzione mensile sia pari o inferiore a 1.195 euro, rivalutato annualmente in base l'IPC, la NASpI è pari al 75% della retribuzione mensile.

L'eventuale differenza in eccesso tra la retribuzione mensile e la soglia di 1.195 euro entra nel calcolo della NASpI in misura pari al 25%.  

La NASpI si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione.

Per quanto tempo si ha diritto alla Naspi

Questa misura sociale è corrisposta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni.  Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione. 

A partire dal 1° gennaio 2007 è stato stabilito che la NASpI  è corrisposta per un massimo di 18 mesi.

Si ha diritto alla Naspi a partire dall'ottavo giorno successivo alla cessazione o, qualora la domanda sia presentata successivamente a tale data, dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda.

Chi usufruisce di questo ammortizzatore sociale è obbligato a partecipare alle iniziative di attivazione lavorativa, nonché ai percorsi di riqualificazione professionale proposti dai servizi competenti, come previsto dal Dlgs 150/2015.

Il lavoratore che durante il periodo in cui percepisce l'indennità intraprende un'attività lavorativa autonoma o d'impresa, oppure instaura un rapporto di lavoro subordinato il cui reddito annuale sia superiore al reddito minimo escluso da imposizione fiscale (rispettivamente 4.800 e 8.000 euro), perde il diritto alla prestazione. Qualora invece i redditi percepiti rimangono al di sotto delle predette soglie, i lavoratori devono darne comunicazione all'INPS entro 30 giorni dall'inizio dell'attività e la NASpI è ridotta di un importo pari all'80% del reddito previsto.  Nel caso in cui la durata del rapporto di lavoro subordinato sia inferiore a 6 mesi, la prestazione della NASpI è sospesa d'ufficio per la durata del rapporto di lavoro.

Quando si perde il diritto alla NaSpI

La perdita di questa prestazione avviene nei seguenti casi:

  • nuova occupazione
  •  inizio di un'attività lavorativa subordinata, autonoma, o di impresa senza provvedere alle comunicazioni
  • raggiungimento dei requisiti di pensionamento
  • acquisizione del diritto all'assegno ordinario di invalidità, salvo il diritto del lavoratore di optare per la NASpI.

Come fare la domanda

Il lavoratore disoccupato che ha perso l’impiego per uno dei vari motivi sopra citati, per ottenere l’indennità di disoccupazione dall’INPS, deve dichiarare tramite il portale nazionale delle politiche per il lavoro ANPAL, la cosiddetta DID, ovvero la dichiarazione di  disponibilità immediata al lavoro concordando la pratica con il Centro di Impiego al lavoro.
La domanda deve essere presentata online attraverso il servizio dedicato.

In alternativa, si può fare domanda tramite:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • Enti di patronato e intermediari CAF dell'Istituto, attraverso i servizi offerti dagli stessi;

Nei 15 giorni successivi alla presentazione della domanda il richiedente Naspi dovrà recarsi presso il Centro per l’impiego di riferimento e stipulare il patto di servizio personalizzato.

Come richiedere la NaSpI ad Agrigento

CENTRO PER L'IMPIEGO DI AGRIGENTO

Via Acrone, 51

Telefono: 0922 605439

Fax: 0922 605687

Emailsc01c00@regione.sicilia.it

Orario: Lunedì- Venerdì: 9:30- 12:30 Mercoledì: 9:30 -12:30, 16:00 -17:00

Il Centro per l’Impiego di Agrigento risponde anche per le competenze territoriali di: Aragona, Comitini, Favara, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Porto Empedocle, Raffadali, Realmonte, Sant'Angelo Muxaro, Santa Elisabetta, Siculiana.

A causa dell'emergenza da Covid-19 molti orari e informazioni potrebbero avere subito modifiche; il consiglio è sempre quello di contattare preventivamente lo sportello di riferimento.

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