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Santo Stefano Quisquina, si inaugura distributore di acqua microfiltrata

Dal taglio del nastro previsto alle 11 e fino alle 17, si potrà fruire di distribuzione gratuita. L'esperienza è stata già fatta circa un anno fa nel vicino comune di San Biagio Platani, dove è stato avviato il progetto "Acqua del popolo" ai primi di gennaio

Un distributore per l'acqua "microfiltrata" sarà inaugurato il 2 marzo a Santo Stefano Quisquina. E in quell'occasione, dal taglio del nastro previsto alle 11 e fino alle 17, si potrà fruire di distribuzione gratuita.

La "Casa dell'acqua sincera" è, sostanzialmente, un erogatore che purifica l'acqua, rendendola più sicura come tiene a sottolineare lo stesso sindaco Francesco Cacciatore, garantendo anche un risparmio non solo economico rispetto al conferimento e smaltimento di contenitori in pet, ma anche positive ricadute per l'ambiente. Queste, in sostanza, le motivazioni che dovrebbero indurre gli stefanesi ad approvvigionarsi a questa "fontana tecnologica", piuttosto che alle fonti cui sono stati abituati finora.

L'esperienza è stata già fatta circa un anno fa nel vicino comune di San Biagio Platani, dove è stato avviato il progetto "Acqua del popolo" ai primi di gennaio.

Il proposito è quello di distribuire a costo conveniente acqua naturale o gassata senza aggravi di spese per l'Ente che ha ottenuto dall'azienda fornitrice della "casetta" erogatrice anche lo sgravio dalle spese di manutenzione e di gestione dell'impianto, oltre a un vantaggio per le casse comunali visto che all'ente sarà versato un corrispettivo per lo sfruttamento delel risorse idriche.

Sarà acqua sicura perchè controllata regolarmente, e microfiltrata con i sistemi più innovativi, assicura ancora il sindaco.

Come accaduto nel comune sambiagese, anche la comunità stefanese dovrebbe ricavare un vantaggio risparmiando sulla raccolta dei rifiuti: secondo le stime, ogni famiglia produrrà in meno circa 50 chili annui di materiale plastico, con un comprensibile beneficio per l'ambiente.

Il risparmio è di grande entità anche per i bilanci familiari di chi acquista acqua in bottiglia: l'acqua minerale naturale sarà venduta a 5 centesimi al litro (contro quelli medi di 12 centesimi per quella imbottigliata, che con un rapido calcolo approssimativo significano in media 45 euro annui a persona consumandone un solo litro al giorno), mentre quella frizzante a 7 centesimi. Per prelevare circa 200 litri di acqua, quindi, si spenderanno 10 euro.

Il distributore sarà in funzione ad ogni ora del giorno, fanno sapere Cacciatore e l'assessore alle Attività produttive, Pietro Reina, e sarà possibile utilizzare sia le monete che una card da 5, 10 e 25 euro in vendita presso le tabaccheria di Mariella Castellano in via Roma 63, e la Nuova Posta di Angelo Messina di via Roma 113. Le card da 50 euro per il primo mese saranno vendute in offerta a 25 euro.

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