Valle dei Templi e Cattolica Eraclea, film e libri al museo con nuovi orari di apertura
Inizia sul serio l’estate nella Valle dei Templi, al museo archeologico Pietro Griffo di Agrigento e a Eraclea Minoa. Ognuno dei siti si sta preparando a numeri di visitatori che, si spera, crescano di giorno in giorno: anche per questo motivo dal 10 luglio e fino al 12 settembre (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 23; sabato e domenica dalle 9 a mezzanotte, con ultimo biglietto un'ora prima della chiusura), ritorna come d'abitudine la possibilità di visitare i templi in notturna. Sarà possibile entrare nella valle al tramonto e immergersi pian piano nella notte che avanza.
Tra il cartellone di spettacoli e manifestazioni ormai al via - e le "Albe" che dal 25 luglio che riprenderanno con cadenza settimanale - è proprio vero che i “templi non dormono mai”. E sempre da lunedì prossimo ritorna attivo anche il varco di ingresso di Porta V, inaugurato nel 2017, funzionante fino al primo lockdown: un ingresso comodo e di facile accesso che permetterà di alleggerire il carico di visite dall'ingresso principale del Tempio di Giunone.
Anche il sito archeologico di Eraclea Minoa si prepara a riprendere le visite, in attesa del grande progetto di restyling che lo interesserà a breve: per il periodo estivo sarà possibile visitare questo luogo di grande fascino, ogni mattina dalle 9,30 alle 15.
Rilancio turistico della Valle dei Templi, flussi in crescita e aperture serali dal 10 luglio
Al museo archeologico Pietro Griffo prende il via l'estate con iniziative e eventi serali: innanzitutto il museo dedica una maggiore attenzione al benessere dei visitatori, soprattutto a quelli con problemi di deambulazione. E’ stata infatti sistemata l'area esterna del trecentesco convento di San Nicola, attrezzati i nuovi servizi igienici nella zona che conduce verso il Bouleuterion e il Tempio romano, e immette nei percorsi della Valle; restaurata la passerella che costeggia l'Ekklesiasterion e l'Oratorio di Falaride e consente ai visitatori in carrozzina di arrivare fino al chiostro del museo. Infine, è in corso di recupero (a cantiere aperto) il sedile per gli atleti che inizialmente era sistemato nell'area del Gimnasio, luogo deputato all’allenamento dei giovani per le gare di atletica: i 16 blocchi di calcarenite furono scoperti negli anni ’50 e trasportati nel chiostro.
Ed ancora: cinema e stelle da giovedì 8 luglio alle 21 nel chiostro del museo archeologico: prenderà il via una rassegna cinematografica sotto le stelle. Curata da Beniamino Biondi, che introdurrà ogni proiezione, alternerà film e presentazioni di libri, tutti ad ingresso libero. Previsto un omaggio a Leonardo Sciascia, nell'anniversario dei 100 anni dalla nascita e un focus su Pietro Germi; una serata sarà dedicata ad uno dei documentari di Vittorio De Seta, che in alcuni passaggi fa riferimento alla storia di Agrigento, alla frana del 1966, al contributo “La forma della città” di Pier Paolo Pasolini. Quattro sono invece le presentazioni di libri, seguendo un percorso di altissima qualità tra archeologia e storia, con una riflessione analitica sui temi del contemporaneo. Dieci appuntamenti in tutto: la rassegna si apre giovedì 8 luglio con “Il giorno della civetta” di Damiano Damiani, e si chiude il 9 settembre con “A ciascuno il suo” di Elio Petri. Per il ciclo “La Sicilia agra. Omaggio a Pietro Germi” mercoledì 28 luglio, “Il cammino della speranza”, sabato 4 agosto “Sedotta e abbandonata”, domenica 12 agosto “Gelosia”. Giovedì 26 agosto, “Il documentario in Sicilia (e dintorni)”. Narrativa e arte: martedì 13 luglio si parla di “Paesaggio, arte e natura nella Valle dei Templi di Agrigento” di Eduardo Cicala e Maria Ala; giovedì 22 luglio sarà presentato il catalogo della mostra “I colori di Agrigentum”; il 18 agosto tocca al volume “Digital storytelling nel marketing culturale e turistico” di Elisa Bonacini e il 2 settembre a “Le persone e le cose” di Aldo Accardi. Ingresso libero.
Il museo archeologico, da domani, 1 luglio, sarà aperto dalle 9 alle 19.30 (ultimo ingresso alle 19). Fa parte del circuito della "Valle Card" che permette di scoprire la Valle dei Templi e il museo Griffo con accesso illimitato per 365 giorni l'anno. Il tutto sempre privilegiando una maggiore apertura e confronto con il territorio agrigentino, dedicando un occhio particolare alle famiglie e alle coppie di residenti.