Mangiare prodotti tipici visitando la Valle? Ecco le passeggiate e le degustazioni tra uliveti e mandorleti
Alla scoperta di un’inedita Valle dei templi con il primi due appuntamenti dedicati al trekking tra colonne doriche, mandorleti, uliveti e aranceti. Le date da segnare nel calendario son il 5 marzo e il 2 aprile.
Sulle tracce di chi già abitava la Valle, la coltivava, assaporava l’uva rigogliosa, raccoglieva il miele o si riposava all’ombra dei mandorli. Perché quello che oggi è il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi, un tempo è stato un enorme, variegato luogo di tradizioni agricole secolari, dove i templi erano “abitanti” di rispetto. E’ con questo spirito che prende il via un nuovo (e del tutto inedito) progetto promosso da Coopculture: nelle due prime domeniche di marzo e aprile (in cui l’ingresso alla Valle sarà gratuito) un trekking particolare che permetterà sì di immergersi in una natura rigogliosa e ancestrale; ma anche di scoprire le colture che ancora convivono nel Parco grazie a “Diodoros” ovvero il “paniere” di prodotti nati nella Valle, in terreni e spazi incolti, liberi da reperti e immuni da campagne di scavo, affidati a cooperative e aziende del territorio. Progetto innovativo di sostenibilità ambientale e di salvaguardia della biodiversità, “Diodoros”, appena presentato alla Bit di Milano con un picture book affascinante pubblicato dal Parco, condurrà i visitatori in un percorso che alternerà scoperta, degustazioni, paesaggi rurali che incorniciano le rovine architettoniche, ruderi di case di campagna, mandorleti, uliveti, aranceti e pistacchieti, vigneti, campi di grano, arnie e fichi d’india.
Domenica 5 marzo (il primo appuntamento) poi domenica 2 aprile, si partirà alle 8,30 per un percorso facile di 8 chilometri che durerà circa 6 ore, in cui i partecipanti potranno anche assaggiare le materie prime. Giunti all’ora di pranzo, si arriverà a Casa Barbadoro, l’altro “segreto” della Valle, un hub di cultura eno-gastronomica, una casa rurale recuperata sotto il tempio della Concordia, immersa nella macchia mediterranea: qui si gusteranno altri prodotti della filiera.
Il percorso
Salendo da Porta V il gruppo si incamminerà verso il santuario delle divinità ctonie e proseguirà fino al tempio di Zeus, e da qui, verso l’area del ginnasio ed il tempio di Vulcano. Si risalirà quindi un tratto del fiume Hypsas, spostandosi fino a porta VI e Poggio Meta, dove si assaggerà il miele dalle arnie. Da lì si entrerà poi in un agrumeto storico che risale al 1740 per assaporarne i frutti, mentre all’altezza del quartiere ellenistico-romano, lungo il cardo I, si assaggeranno mandorle e pistacchi. Raggiunto il tempio della Concordia, il gruppo verrà ospitato a Casa Barbadoro e potrà assaggiare i prodotti realizzati con olio, grani antichi e fichi d’india. Dopo aver attraversato il giardino di Villa Aurea, si raggiungerà il tempio di Ercole per chiudere il trekking a Porta V.
Raduno alle 8 alla biglietteria di Porta V (di fronte la clinica Sant’Anna).
Biglietto 40 euro con ingresso gratuito alla Valle dei templi.