Eterologa: la Siru organizza un "Consensus meeting" a Lampedusa
"Fecondazione eterologa: tanti gli scogli ancora da superare e i parametri da definire". È in quest’ottica che la Società Italiana della Riproduzione Umana (SIRU) organizza dall’11 al 13 ottobre a Lampedusa un Consensus Meeting su quelle specifiche pratiche di riproduzione assistita che prevedono la donazione e ricezione di cellule riproduttive. E ciò con l’intento di trattare l’argomento a 360° nell’interesse del paziente a tutela della sicurezza delle cure.
L'evento, che si svolgerà nell’Aula Area Marina protetta del Comune di Lampedusa e Linosa, consentirà il dialogo continuo tra relatori e partecipanti con lo scopo di redigere successivamente, ma in tempi brevi, le raccomandazioni di buona pratica clinica sull’articolata tematica: dalla selezione dei donatori di gameti al supporto psicologico dei riceventi, dalla fecondazione di ovociti freschi o vitrificati al trasferimento embrionario, senza dimenticare l’assistenza alla gravida ed il destino degli embrioni abbandonati. Il “Consensus Meeting on Third Party Reproduction” vedrà la partecipazione di studiosi italiani europei di chiara fama: ginecologi, genetisti, biologi, medici consultoriali e di famiglia, ostetriche, psicologi, giuristi.
Ma perché scegliere Lampedusa per parlare di eterologa? Come sottolinea il presidente nazionale della Siru, Antonino Guglielmino: "Abbiamo scelto il luogo simbolo dell’approdo di profughi e migranti, per l’affinità con la migrazione sanitaria che affrontano migliaia di coppie italiane infertili. E ciò per via di difficoltà di varia natura che nel nostro Paese non si riescono ancora a superare".