Torna il cinema nella Valle dei Templi, al via la settima edizione del “Sicilymovie Festival”
Dal 21 al 23 luglio il cinema all’aperto torna nella Valle dei Templi per la settima edizione di “Sicilymovie Festival”. Il pubblico potrà assistere a proiezioni esclusivi di alcuni dei migliori cortometraggi realizzati in tutti i paesi del mondo nel periodo più recente. L’evento, sostenuto dal Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi, dal direttore Roberto Sciarratta e dal direttore artistico del Festival, il regista Marco Gallo, si svolgerà a Casa Barbadoro con serata finale al tempio di Giunone.
Dopo una selezione di oltre 500 opere in concorso, provenienti da 50 paesi di tutto il mondo, sono 29 le finaliste delle 4 categorie presenti che si contenderanno la “Demetra d’oro”, la statuetta che sancisce il premio come miglior opera di ogni categoria: miglior cortometraggio, documentario, videoclip e corto di animazione. Tra queste sono 17 italiane e 12 straniere con 10 paesi rappresentati insieme all’Italia: Libano, Francia, Spagna, USA, Olanda, Australia, Brasile, Regno Unito e Russia.
Sono presenti volti noti tra i finalisti: il comico Frank Matano, attore di un cortometraggio insieme a Giovanni Esposito; “Un’altra estate” di Diodato è finalista nella sezione videoclip; il cortometraggio “Being my mom” diretto da Jasmine Trinca che vede protagonista Alba Rohrwacher ed anche tematiche importanti come “L’incontro privato”, scritto e diretto da Alberto Segre, che racconta l’incontro tra la senatrice Liliana Segre ed un politico importante.
Dei 29 finalisti molti sono stati ai David di Donatello, ai festival di Cannes, Venezia, Roma e Berlino ed il cortometraggio “Warsha” è stato finalista al Sundance. Sono quattro i registi che in passato hanno già partecipato o vinto un premio al Sicilymovie: Davide Vigore nel 2020, Valerio Vestoso nel 2017, Nicola Piovesan nel 2017 e lo spagnolo Jose Vega, vincitore nell’edizione 2020. La giuri è composta da Maricetta Lombardo, due volte David di Donatello e 5 Nastri d’argento, dalla produttrice cinematografica Angelisa Castronovo, dal regista Nicola Palmieri e da Beppe Manno e Antonio Barone, entrambi promotori cinematografici con diverse rassegne di cinema in giro per tutta la Sicilia. Oltre alle 4 statuette verranno assegnati i premi come miglior regia, sceneggiatura, montaggio, suono, colonna sonora, attore e attrice. Confermata la partnership con la Fondazione Curella e Banca Sant’Angelo, promotori dell’iniziativa e di tematiche importanti che legano il Festival al sociale.
A Casa Barbadoro, in occasione delle serate del 21 e 22 luglio, ci sarà una degustazione a tema con i prodotti “Diodoros” e le granite artigianali “Bonfissuto”. Insomma un evento esclusivo - a pagamento su prenotazione - che unirà cinema ed enogastronomia, voluto in questa edizione dal direttore artistico Marco Gallo: “E’ un format nuovo che ho voluto provare dopo il successo di “Agrigento Cooking Show”. Cinema ed enogastronomia sono due mondi molto apprezzati dal pubblico e sono sicuro che, grazie ai cortometraggi proposti, si potrà godere pienamente di questo ritorno del cinema sotto le stelle”.