Porto Empedocle, presentato il libro di Alfonso Ferlisi e Calogero Ferrara
Il lavoro letterario, tra ricerche tanto altro è durato quattro anni. In quest'opera, il cui titolo è tratto dalla poesia Ritorno di Luigi Pirandello, vengono ricostruiti, per la prima volta, gli sbarchi di ben diciotto personaggi illustri
È stato presentato venerdì, 9 dicembre, a Porto Empedocle, alla torre Carlo V, il libro di Alfonso Ferlisi e Calogero Ferrara. "Braccia protese alle lontane genti", questo il titolo dell'opera letteraria.
Il lavoro letterario, tra ricerche tanto altro è durato quattro anni. In quest'opera, il cui titolo è tratto dalla poesia "Ritorno" di Luigi Pirandello, vengono ricostruiti, per la prima volta, gli sbarchi di ben diciotto personaggi illustri della cultura e della politica europea al Caricatore prima, al Molo di Girgenti poi ed infine a Porto Empedocle, in un periodo che si snoda dai secoli XII fin quasi ai giorni nostri, con particolare intensità nel '700 e nell'800.
Nei racconti del libro, i ricordi dei viaggiatori, a loro il compito di descrivere l'evoluzione del paese. Alla giornata, ha preso parte, anche il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina. Il libro, è stato dedicato a Francesco Casà, cugino scomparso meno di un anno fa.