Omaggio a Lina Wertmuller: proiezione de "I Basilichi" al teatro della Posta Vecchia
La grande regista recentemente scomparsa, Lina Wertmuller, sarà ricordata domenica 16 gennaio, al teatro della Posta Vecchia alle 18, con la proiezione di uno dei suoi film più rappresentativi, nonché la sua opera prima: “I Basilichi” del 1963.
Si tratta di un’iniziativa curata da Beniamino Biondi.
La storia è ambientata nella provincia pugliese e racconta la vita quotidiana di tre ragazzi in attesa di un cambiamento di vita, sospirato ma non profondamente desiderato. Toni, Sergio e Francesco, pur appartenendo a famiglie di classi sociali diverse, trascorrono oziosamente la quotidianità degli anni '50/ ’60 in attesa perenne di un cambiamento passivo, ma sorseggiando mollemente i piaceri offerti dal vivere in un piccolo paese del Sud d’Italia. A Toni giungerà improvvisa e inaspettata la grande possibilità. Il Paese natio e gli agi consueti avranno il sopravvento. Il film riproduce fedelmente l'Italia del tempo e anticipa il percorso critico della nostra nazione, saldamente legata a vincoli familiari e restia a mutamenti generazionali.
L'opera prima della Wertmuller, che in precedenza era stata aiuto regista di Fellini ne “La Dolce Vita” e “8 1/2”, consegna a perenne memoria le ragioni storiche del ritardo socio-culturale che ancora ci allontana dagli stati maggiormente progrediti, soprattutto del Nord Europa. Il film rappresenta con feroce ironia, la mentalità e il modo di vivere italiano in perenne stato di insoddisfazione ed in eterna attesa di miglioramento: a condizione che questo non alteri i ritmi acquisiti. Come affermava saggiamente Ennio Flaiano: "L'Italia è un Paese dove sono accampati gli Italiani”. Al film sarà dedicata un’introduzione critica con dibattito finale.
Ingresso con green pass rafforzato e mascherina FFP2. Posto unico 5 euro
Per info e prenotazioni: 0922 26737 – 349 0642732.