Agrigento, la mostra collettiva: "La donna di un altro"
"La donna di un altro" è una mostra collettiva, composta dall'esposizione di opere varie, quali disegni, oli, fotografie, realizzate unicamente da donne.
La mostra, che avrà luogo sabato 4 ottobre, presso le sale della galleria "Officine delle Arti", in via Celauro (traversa di via Atenea), la quale, sotto la direzione del gallerista Nello Basili, ha più volte, in passato, proposto eventi di questo genere, intende mettere a dialogo le artiste, e alcune espressioni della loro produzione, ovvero le intuizioni "vestite" di una forma artistica, presentando il tutto come singole concezioni della vita effettuate da coloro che, per natura, sono deputate alla gestazione di essa; le singole concezioni, che si scontrano con la scelta di una mostra collettiva, trovano il loro senso nella necessità di trovare analogie, se possibile, con la molteplicità che caratterizza il mondo.
Il titolo della mostra, "La donna di un altro", che astrae totalmente da quanto è sostenuto sopra, proviene dal titolo della prosa centrale, che racchiude tutta l'esposizione artistica. Il secondo testo è una fusione di interviste fatte a tre prostitute; queste interviste, unite tra loro, hanno formato un'unica conversazione sulle donne, condotta da coloro che sono costrette a indagare forzatamente gli aspetti sessuali della femminilità, quasi in risposta a una moralità impastata di superbia, che tenta, a fatica, di esistere. L'ingresso è gratuito, perché tutti devono avere la possibilità di partecipare a una mostra, e perché ciò che è utile come l'arte non necessita di sporcarsi con il denaro.
Le artiste presenti alla mostra, emergenti e affermate, differenti per stile ed età, sono: Olga Brucculeri, Alessia Contino, Fiorenza Drago, Carlotta Marchetta, Marilina Marchica, Giulia Messina.