“Io siciliano sono, anzi di Naro”: alla Posta Vecchia il concerto-teatro di Salvatore Nocera Bracco
Per due giorni, al teatro della Posta Vecchia di Agrigento nella salita Giambertoni di via Atenea, Salvatore Nocera Barcco porterà in scena lo spettacolo, tra musica e teatro, intitolato “Io siciliano sono, anzi di Naro - Piccola storia di Salvatore Camperi, detto Totuccio”.
Appuntamento sabato 29 aprile alle 21 e domenica 30 aprile alle 18.
Totuccio Camperi è nato in Lombardia, figlio di un contadino siciliano costretto a diventare operaio in una fabbrica di automobili di Milano. A partire dall’età di 6 anni si ritrova catapultato nella realtà siciliana di origine dove i suoi genitori hanno deciso di ritornare. Un itinerario esilarante e drammatico insieme, con musiche e canzoni tutte rigorosamente eseguite dal vivo, per la maggior parte tratte dal disco “Di un’amante sconosciuta”, “Io siciliano sono, anzi di Naro” è un concerto-teatro che unisce la tradizione del cantastorie siciliano con le esperienze di cabaret milanese che hanno in Gaber e Jannacci il loro ineguagliabile riferimento.
Questo spettacolo è andato in scena in prima nazionale il 9 giugno 2015 in occasione dell’Expo di Milano. E’ scritto, diretto, eseguito e interpretato da Salvatore Nocera Bracco con l’assistente alla regia Francesca Nocera e le percussioni di Salvo Caruso.
Informazioni e prenotazioni allo 0922 26737 o al 368 3175996.