Peer Education "Festa analcolica e sport per dire no all'alcool"
Peer Education i due giorni della "Festa analcolica e sport per dire no all'alcool", Lunedì 19 maggio 2014 alle 9 al liceo scientifico Leonardo Agrigento e mercoledì 27 maggio alle 9 liceo scientifico Maiorana Agrigento. Ad Agrigento nasce una nuova realtà, la Peer Education 2.0
L’ufficio Educazione e Promozione alla salute dell’Asp di Agrigento, con alcune scuole superiori tra cui il liceo scientifico Leonardo e il liceo Scientifico Maiorana hanno realizzato un progetto di Peer Education per promuovere la prevenzione della salute tra pari, affrontando un argomento delicato e sentito come quello dell’alcol e dei rischi connessi all’uso.
Nei giorni 19 e 27 maggio, si svolgeranno nei rispettivi licei le feste analcoliche momenti fondamentali del progetto dove i ragazzi si divertiranno con musica e zero alcol.
L'obiettivo principale della festa consiste nel sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni rispetto alla necessità di favorire una cultura della prevenzione rispetto all'abuso di sostanze alcoliche, denunciandone i gravi danni e dimostrando che si può sfatare il luogo comune secondo cui per divertirsi sia indispensabile bere alcolici.
Alla festa parteciperanno oltre i Peer formati, anche i ragazzi delle prime classi, target scelto per affrontare le tematiche della prevenzione Alcol. Inoltre saranno presenti gli operatori dell’Ufficio Educazione alla Salute, i Dirigenti Scolastici, i Docenti referenti e alcuni rappresentanti della Polizia Stradale di Agrigento per sensibilizzare i ragazzi rispetto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza
L’iniziativa è stata sponsorizzata dalla squadra di calcio locale “Akragas città valle dei templi” attraverso la consegna di magliette dedicate e la presenza di giocatori rappresentanti dello sport La Peer Education si presenta come una delle più significative strategie educative nell’ambito della prevenzione alla salute con e per gli adolescenti.
Attraverso la partecipazione attiva alle dinamiche del gruppo ciascuno studente diventa protagonista consapevole della propria formazione;
Nello specifico, la dott.ssa Schembri Gabriella dell Ueps in quanto Referente del progetto Aziendale “Peer Education. Prevenzione alcool” ha così strutturato le fasi di intervento: individuazione prima e formazione successiva degli educatori tra pari (peer educators).
formazione sulle dinamiche di gruppo e sul tema da affrontare, negli incontri tra pari nelle classi degli Istituti e in altre realtà.
L’attività dei Peer Educators durante gli incontri nelle classi e in situazioni anche informali ha poi messo in evidenza la grande opportunità di confronto e di crescita individuale e di gruppo data dallo scambio tra pari, raccogliendo molti consensi tra gli alunni degli Istituti. Si è cercato di offrire delle situazioni in cui sperimentare la possibilità di pensare con la propria testa, di riflettere sui propri atteggiamenti, di valutare e rivedere le proprie aspettative rispetto a se stessi e agli altri.
In termini generali, per Peer Education si intende una metodologia d’intervento in cui alcuni ragazzi, opportunamente formati, cioè i peer educator, intraprendono iniziative di vario tipo con altri, loro pari in quanto a età, allo scopo di svilupparne atteggiamenti e competenze che li mettano in grado, da un lato, di sviluppare consapevolezza e un pensiero critico su comportamenti che possono mettere a rischio il loro benessere psichico, fisico, relazionale.
Obiettivo dell’iniziativa quindi è quello di promuovere una corretta informazione tra pari sui rischi per la salute legati al tema dell alcool, e di vivere una giornata all’insegna del divertimento, della salute e dello sport senza alcol.