Agrigento, al Giardino della Kolymbethra il maestro Mulè
Giovedì 9 luglio il Giardino della Kolymbethra riceverà un gradito omaggio: un concittadino di Licata, da anni residente a Savona, è pronto con la sua musica nella preziosa valle per omaggiare la bellezza della Kolymbethra ed il paziente lavoro del Fai.
La serata aprirà la stagione estiva per uno spettacolare omaggio che il maestro Angelo Mulè, originario di Licata, vuole dedicare alla Bellezza della Terra di Sicilia, portando la straordinaria musica del grande compositore catanese Vincenzo Bellini in quel luogo speciale della Valle dei Templi di Agrigento quale è il Giardino della Kolymbethra.
L’Associazione “Hapax”, fondata e diretta dal maestro Mulè a Savona, offrirà un bellissimo concerto interamente dedicato all’esecuzione integrale della raccolta di “Arie da Camera” di Vincenzo Bellini, che nei primi del 1800 ha saputo cogliere atmosfere e suggestioni di matrice nordica, temperandole con la sua origine catanese e dando vita a quelle composizioni romantiche pervase da un sentire delicato ed intimista tanto caro a compositori d’oltralpe come Chopin e tradotto da
Bellini in uno stile vocale tutto italiano. Sotto la Direzione del Maestro Angelo Mulè, protagonista della serata una formazione vocale composta da circa venti elementi (professori di strumento) che si occupano dello studio e della divulgazione del repertorio a cappella del cinquecento italiano e fiammingo. Tale gruppo è attivo sul tutto il territorio italiano ed estero, e da sempre consegue ottimi riscontri di critica e di pubblico. La musica classica belliniana abbinata al fruscio dell’acqua che scorre lungo gli Acquedotti Feaci, darà di certo vita ad una notte serafica.
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano organizza questa manifestazione in collaborazione con l’Associazione “Hapax” di Savona che ha offerto lo spettacolo, e con il patrocinio del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento e dell’ Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della
Provincia di Agrigento.