“Costituzione e legalità”: il mondo dello scoutismo a convegno per 2 giorni
Per festeggiare i 100 anni dello scoutismo ad Agrigento, il Masci ha organizzato un convegno su “Costituzione e legalità”.
Sabato 21 maggio alle 16, al Grand Hotel Mosè, cominceranno le celebrazioni con l’accoglienza e i saluti introduttivi del sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, del segretario nazionale del Masci Domenico Cotroneo, della capo guida d’Italia Daniela Ferrara e delle autorità civili, militari e religiose cittadine che introdurranno il convegno di studi su “Educare alla legalità: dai valori della Costituzione, alla comunicazione e condivisione del rispetto per l’altro. La missione dello scoutismo”. I relatori saranno Stefano Agosta, ordinario di diritto costituzionale, e Francesco Pira, associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi: entrambi dell’Università di Messina. Ed ancora Massimiliano Costa, presidente nazionale del Masci. Le conclusioni saranno affidate all’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano.
Questo prestigioso e commovente traguardo è stato tagliato dallo scoutismo agrigentino proprio quest’anno. L’8 marzo 1922, a Girgenti, nasceva il primo gruppo Asci ad opera del sacerdote Michele Ravanà, con il patrocinio del canonico Francesco Russo: cent’anni di storia, di eventi, di conquiste e di risultati che hanno visto protagonisti tanti santi sacerdoti, centinaia di migliaia di appassionati giovani e compiaciute cittadinanze intere.
Una ricorrenza celebrata anche grazie al supporto di monsignor Angelo Brancato, assistente ecclesiastico diocesano del Masci, e di Mario Montana, fondatore ed anima del Centro studi scout “Baden Powell” di Agrigento collaborati da un comitato operativo ristretto.
Domenica 22 maggio, con inizio alle 9, dopo i saluti del coordinatore di zona Francesco Spirio e dei magister delle comunità del Masci, sono previste le testimonianze di alcuni “vecchi” scout, personaggi famosi, protagonisti di una incredibile storia di amore, fautori di eventi costruttivi, punti fermi del credo scoutistico.
Alle 11 la consegna degli attestati di benemerenza ai gruppi Agesci della provincia, nonché dei “fazzolettoni” dei “Custodi del fuoco”, ossia coloro che hanno già compiuto 50 anni dalla prima promessa resa.
A mezzogiorno la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Damiano.