Le insidie della rete e il fenomeno del cyberbullismo: incontro culturale con Francesco Pira
Si parlerà di internet e non solo nell’ambito dell’incontro culturale in programma il 25 marzo alle 9 all’istituto comprensivo “Rapisardi” di Canicattì. Il tema sarà “Connessi e consapevoli in dialogo per un uso responsabile delle nuove tecnologie”.
Dopo il saluto del dirigente scolastico, la professoressa Caterina Amato, relazionerà il professore Francesco Pira, associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e delegato del rettore alla Comunicazione e coordinatore didattico del master in “Esperto della comunicazione digitale” dell’Università di Messina.
Pira svolge attività di ricerca nell’ambito della sociologia dei processi culturali e comunicativi. Ha intrapreso una battaglia personale con il bullismo, il cyberbullismo, il sexting, le fake news e la violenza sulle donne. Su questi temi ha svolto ricerche e tenuto seminari in Italia e all’Estero per studenti, docenti e genitori. Il quotidiano Avvenire l’ha definito uno dei maggiori analisti italiani del fenomeno “fake news”.
Oggi le nuove tecnologie consentono ai bulli di contattare le vittime, di presentarsi in ogni momento della loro vita, perseguitandole con messaggi, immagini, video lesivi della propria dignità, inviati tramite smartphone o pubblicati sui siti web tramite Internet. Il bullismo diventa quindi cyberbullismo.
Il cyberbullismo definisce un insieme di azioni aggressive e intenzionali, di una singola persona o di un gruppo di persone, realizzate mediante strumenti tecnologici (foto, video, email, chat, messaggistica istantanea, siti web, video chiamate), il cui scopo è quello di danneggiare un coetaneo che non è in grado di difendersi e di proteggersi. Una violenza a tutti gli effetti che spesso rimane taciuta.
Prevista anche la partecipazione dell’insegnante Elena Lauricella, referente per il bullismo e cyberbullismo dell’istituto canicattinese.