Valle del Belice, le opere di Bruto Pomodoro al museo open air "Percorsi Visivi" di Montevago
C'è uno spazio espositivo nel cuore della valle del Belice che si chiama "Percorsi visivi": il museo open air nato a gennaio 2021 tra i ruderi della Montevago antica.
In questo luogo l’associazione culturale "Regia Mania", con il patrocinio del Comune di Montevago, ha realizzato una mostra personale dell’artista Bruto Pomodoro dal titolo “Dimore e archetipi" che sarà inaugurata il 9 agosto alle 21.
Dopo il grande successo di visitatori e la risonanza mediatica ottenuta, il museo, nato per celebrare la memoria attraverso la forza rigeneratrice dell’arte, continua il suo percorso di arricchimento ospitando le opere di un artista di caratura internazionale come Bruto Pomodoro, figlio del noto Giò Pomodoro.
"Dimore e archetipi" è un percorso astratto fra classicismo e modernità che passa attraverso 5 opere selezionate da Rossella Farinotti, critica d’arte contemporanea, curatrice e giornalista, già direttore esecutivo dell’archivio Giò Pomodoro di Milano e consulente.
Pomodoro omaggerà il museo open air "Percorsi visivi" lasciando traccia del suo personale tratto linguistico fatto di curve, linee e intrecci, perfettamente concatenati tra loro e che si replicano all’infinito. Lo stile delle sue opere, attraversato dalla continua ricerca del rapporto che lega arte e scienza, è un elogio al metodo sperimentale, la ricerca di una legge interna alle cose che si disvela attraverso il continuo replicarsi della materia, di forme e colori.