Preziosi manoscritti trafugati e poi ritrovati dai carabinieri: cerimonia di consegna alla biblioteca Lucchesiana
La biblioteca Lucchesiana di Agrigento, martedì 14 dicembre, ospiterà un importante evento dedicato alla cerimonia di consegna, da parte dei carabinieri per la tutela del patrimonio culturale (TPC), di due preziosi manoscritti.
Si tratta di “Bellum Catilinarium et Bellum Iugurthinum" (Sallustio), manoscritto miniato su pergamena (Firenze, 1440 – 50) e “Ars Nova - Pseudo-Cicerone", anche questo manoscritto su pergamena, firmato da Bonaccorso da Pesaro (Firenze, marzo 1435. Saranno anche donati alla biblioteca i tre volumi, di Michele Del Bono, del Dizionario siciliano-italiano-latino, (1751-1754) che erano stati trafugati dal patrimonio librario della biblioteca del vescovo Andrea Lucchesi Palli.
All’evento, coordinato dal direttore della biblioteca, don Angelo Chillura, interverranno mons. Alessandro Damiano, arcivescovo di Agrigento; il colonnello Vittorio Stingo, comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento; il tenente colonnello Alfio Gugliotta, comandante del Gruppo carabinieri tutela patrimonio culturale di Roma e Roberto Sciarratta, direttore del Parco archeologico Valle dei Templi di Agrigento.
Seguiranno gli interventi del maggiore Gianluigi Marmora, comandante del Nucleo Ccrabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Palermo, che presenterà le fasi del recupero dei due manoscritti e dei tre volumi, mentre la dottoressa Giovanna Iacono, esperta bibliotecaria, tratterà l’argomento “Manoscritti miniati e volumi a stampa del ‘700. Altri tesori della collezione di Andrea Lucchesi Palli perduti e ritrovati”.
Infine il comandante Paolino Scibetta, i carabinieri della stazione di Aragona e il personale del Nucleo carabinieri per la tutela del patrimonio culturale consegneranno i volumi all’arcivescovo Damiano e al direttore don Angelo Chillura.
I volumi verranno esposti nelle vetrine per alcuni giorni.