"I manoscritti arabi e il dialogo interreligioso", convegno alla Lucchesiana
L’Ufficio per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Agrigento, diretto da don Luca Camilleri, e la Biblioteca Lucchesiana diretta da don Angelo Chillura, hanno organizzato un convegno su “l manoscritti arabi della biblioteca Lucchesiana e il dialogo interreligioso”. L’appuntamento è in programma per giovedì 10 novembre 2016 nella Biblioteca Lucchesiana, in via Duomo 94 di Agrigento. Saranno presenti esperti provenienti dai vari Paesi Europei. Relatori: Gian Maria Flick, Presidente emerito della Corte Costituzionale; Jeremy Johns, The Khalili Research Center, Università di Oxford; Domenico Mogavero, Vescovo di Mazara del Vallo Maria Andaloro, Università della Tuscia, Viterbo; l’imam Abdelhafit Kheid, presidente Comunità Islamiche di Sicilia; Giuseppe Mandalà, Consejo Superior de Ivestigaciones Cientìficas, Madrid; Umberto Bongianino, The Khalili Research Center, Università di Oxford; Marco Di Bella, Trinity College, Dublino; Maria Serena Rizzo, Parco Archeologico Valle dei Templi; Maria Andaloro, Università della Tuscia, Viterbo.
“Si tratta – spiegano gli organizzatori - della presentazione al pubblico dei primi risultati di un progetto già iniziato un anno fa, per la catalogazione e la riproduzione digitale di 32 preziosi manoscritti arabi, che vede coinvolti: la Lucchesiana, l’Ufficio per il Dialogo interreligioso della Diocesi, le Università di Oxford, Madrid e Dublino. Essa costituisce la più corposa collezione privata di tutto il Meridione d’Italia. I manoscritti risalgono ad una età compresa tra il XII ed il XVI secolo, provengono soprattutto dalla penisola Iberica e dall’Africa Settentrionale. Sono vari commentari del Corano, libri dei sogni del Profeta Maometto e circa una ventina di trattati giuridici”.