Piano di utilizzo del demanio marittimo, arrivano 300 mila euro dalla Regione
Approvati i criteri di assegnazione dalla quarta commissione del Parlamento regionale presieduta da Giusi Savarino. Il 45 per cento sarà distribuito in quota fissa a tutti i Comune che presenteranno richiesta
La commissione ambiente all’Ars ha dato finalmente parere positivo ai criteri di assegnazione del fondo di 300 mila euro, voluto dal governo Musumeci, per sostenere i Comuni costieri nel redigere il cosiddetto “Piano di utilizzo del demanio marittimo” (Pudm).
La decisione arriva, in particolare, dalla quarta commissione del Parlamento regionale presieduta da Giusi Savarino.
Approvati, dunque, i criteri con cui il fondo, previsto da una norma della legge di Stabilità 2021, potrà essere distribuito ai Comuni che presenteranno la richiesta: il 45%, pari a 135 mila euro, sarà ripartito in quota fissa fra tutti i richiedenti aventi diritto; il 50%, pari a 150 mila euro, sarà distribuito in misura proporzionale alla lunghezza del litorale costiero, rilevata su dato Istat, di competenza dei Comuni richiedenti e aventi diritto; il restante 5% (15 mila euro) è la quota riservata ai Comuni in dissesto finanziario, da ripartire in parti uguali fra i richiedenti che versano in tale condizione.
L’assessore regionale al territorio e ambiente, Salvatore Cordaro ha già firmato il decreto. Adesso toccherà agli enti locali inoltrare la richiesta di finanziamento al dipartimento Ambiente della Regione.