Imposta di soggiorno, la Giunta ha approvato le tariffe per il 2018
E lo scorso 15 luglio quando, fra favorevoli e contrari - che sollevarono un vero e proprio coro polemico - entrava in vigore, anche ad Agrigento, l'imposta
La Giunta ha approvato le tariffe, per il 2018, dell'imposta di soggiorno. Eccole. Alberghi, residence ad una e due stelle, ma anche affittacamere, case e appartamenti per vacanza, agriturismi e case per ferie: 1 euro a persona per i primi 3 giorni e 10 centesimi a persona per ogni pernottamento a partire dal quarto; b&b, alberghi e residence a 3 stelle: 2 euro a persona per i primi 3 pernottamenti e 20 centesimi per ogni pernottamento a partire dal quarto; alberghi e residence a 4 o 5 stelle: 3 euro a persona per i primi3 pernottamenti e 30 centesimi a persona per ogni pernottamento a partire dal quarto.
Ci sono 200 mila euro da spendere
Era l'inizio del novembre del 2015 quando la Giunta diceva "sì" all'istituzione della tassa di soggiorno. Un anno dopo arrivava anche il via libera del consiglio comunale. E lo scorso 15 luglio, fra favorevoli e contrari - che sollevarono un vero e proprio coro polemico - entrava in vigore, anche ad Agrigento, la tassa di soggiorno. Cinque mesi di "sperimentazione" che sembrano aver dato dei buoni risultati: dal 15 luglio fino ad agosto, il Comune ha incassato 83.300 euro.
Ridotta a partire dal quarto giorno
E' stata già istituita anche un apposita consulta che avrà il compito di decidere come spendere questi soldi.